Danni del Cicogna Lavori in ottobre per rifare la strada
LIMANA. Il progetto definitivo è stato approvato, tra circa 15 giorni ci sarà quello esecutivo e poi si potrà procedere con l’appalto dei lavori.
Il ripristino della vecchia strada che collegava prima del 1966 il borgo del vecchio mulino con la frazione di Ceresera dovrebbe quindi prendere il via nel mese di ottobre.
A spiegarlo è la Provincia, che ha in mano il progetto, e la conseguente realizzazione degli interventi, per la risoluzione dei problemi causati dal Cicogna, il torrente che fa da confine fra Limana e Belluno e che, solo tra la fine del 2014 e l’inizio del 2015, a causa delle continue piogge, aveva spazzato via cinque-sei volte il guado che consente alle famiglie residenti di raggiungere le loro case, site in territorio limanese.
L’ultimo crollo si è verificato solo qualche mese fa.
Il progetto per la riattivazione della strada che, ormai diversi decenni fa, collegava il vecchio mulino con Ceresera, era stato approvato a inizio luglio nella conferenza dei servizi convocata a Palazzo Piloni.
E ora è arrivata la firma di approvazione del progetto definitivo.
Le criticità sono iniziate nel 2012 con il crollo di un ponticello fatiscente. Da allora è stata attivata una procedura di massima urgenza, che ha portato la Regione Veneto a stanziare 200 mila euro con l’ordinanza ministeriale 3/2104, autorizzata dal commissario delegato per gli eventi che hanno interessato il territorio nei giorni dal 10 al 13 novembre 2012. Il finanziamento è stato approvato il 4 giugno 2014.
La “palla” è dalla allora in mano alla Provincia, soggetto delegato dalla stessa ordinanza non solo alla progettazione, ma anche alla realizzazione degli interventi. E dal 2012 il Comune di Limana si è recato più volte al Genio civile di Belluno, in primis per capire la natura degli interventi possibili. Scartata già inizialmente la possibilità di poter costruire un ponte, troppo costoso e inadeguato per gli eventi che potrebbero interessare il torrente Cicogna, oltre che essere appoggiato sul suolo di due Comuni, Belluno e Limana, la scelta si è indirizzata al recupero della vecchia strada.
Un intervento che rappresenta una soluzione definitiva e che è condiviso anche dai residenti, preoccupanti ogni qualvolta il meteo prevede un temporale o piogge un po’ più intense. Provincia e Comune, a marzo di quest’anno, hanno inoltre incontrato i proprietari dei terreni siti nell’area dove si andrà a intervenire.
«La nostra amministrazione si augura che l’intervento inizi il più presto possibile, anche perché lo stiamo aspettando ormai da anni. L’approvazione del finanziamento alla Provincia è infatti datato 2014», sottolinea Giorgio Cibien, assessore alla difesa del territorio.
Martina Reolon
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