Danni e vandalismi. Lega nord di Feltre: «Il sindaco sfrutti il decreto sicurezza»

Il capogruppo Vettoretto interviene sui recenti episodi: «Non vanno sottovalutati o la situazione sfugge di mano»



Una forte condanna dei recenti vandalismi e una robusta tirata d’orecchi all’amministrazione comunale. Il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale, Alberto Vettoretto, stigmatizza duramente i danni arrecati al patrimonio pubblico e privato e contemporaneamente bacchetta la maggioranza accusata di sottovalutare questi episodi.

Danneggiamenti e vandalismi che periodicamente provocano danni al patrimonio pubblico e privato del centro. Nell’elenco entrano ultimamente la panchina di marmo all’ex manifattura mandata gambe all’aria, le scatole per la derattizzazione distrutte con il rischio per la salute di persone e animali che frequentano il parco giochi sempre all’ex manifattura e da ultimo la scritta a caratteri cubitali vergata con vernice rossa sulla parete di un palazzo in largo Castaldi. «Non possiamo che condannare in maniera forte e decisa quanto accaduto», afferma Vettoretto, «sapendo che si tratta di vandali e balordi, che non sapendo come trascorrere il tempo rovinano il patrimonio pubblico, sapendo ahimè di agire a volte indisturbati».

La Lega spinge per una presa di coscienza del problema: «La situazione non deve essere assolutamente sottovalutata», spiega Vettoretto, «perché se non si interviene celermente, sia con mezzi tecnologici, sia con un maggior impiego delle forze dell’ordine, il fenomeno rischia di sfuggire di mano».

Il decreto sicurezza recentemente convertito in legge prevede vangano messi a disposizione dei Comuni oltre 100 milioni di euro che potranno essere ulteriormente incrementati. «I Comuni interessati a realizzare iniziative in materia di sicurezza urbana e a effettuare eventuali assunzioni di personale della polizia locale a tempo determinato», dice ancora il capogruppo della Lega, «possono accedere a un apposito fondo istituito presso il Ministero dell’interno con una dotazione iniziale di 2 milioni per il 2018 e di 5 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020. Tale dotazione del fondo sarà sensibilmente aumentata poiché la legge di bilancio ha previsto un incremento di 25 milioni sul 2019, di 15 milioni per il 2020 e 2021 e di 25 milioni a decorrere dal 2022. Inoltre ci sono a disposizione dei Comuni 90 milioni in quattro anni per impianti di videosorveglianza».

Vettoretto sottolinea un altro aspetto del decreto sicurezza: «Viene inoltre introdotto il Daspo urbano per tutelare l’ordine pubblico e il decoro: ciò significa che il sindaco può decidere di multare, allontanare e proibire l’accesso in alcune zone della città, anche ai mercati, a persone che mettono a rischio i cittadini e il decoro della città».

Poi la bacchettata: «Nota negativa è che il sindaco e l’attuale maggioranza di centro sinistra che governa la città si sia schierata contro questa legge, portando e approvando in consiglio comunale un ordine del giorno che nelle varie richieste impegna il sindaco “ad aderire e sostenere l’iniziativa intrapresa da molti sindaci italiani volta a risolvere i conflitti normativi e il contrasto con i principi costituzionali sollevati dall’entrata in vigore del decreto sicurezza”. Un decreto che noi della Lega abbiamo invece sostenuto in tutti i suoi aspetti, estendendo la valutazione non solo alla sicurezza ma anche al capitolo legato al fenomeno dell’immigrazione. Nonostante questo, conclude Alberto Vettoretto, «spero che il sindaco e la sua maggioranza sappiano cogliere queste opportunità previste dalle legge per dare un significativo apporto alla soluzione di questi problemi» —



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