Data sbagliata, Cortina express multata

CORTINA. Ieri mattina una corriera di Cortina express si è presentata puntuale all’istituto comprensivo di Cencenighe, per portare alcuni studenti in gita a Padova. Un controllo effettuato dalla Polizia stradale ha evidenziato che la revisione era scaduta. Ma dalla carta di circolazione il mezzo risultava perfettamente in ordine. Tutta colpa di un errore della Motorizzazione nella trascrizione della data di scadenza della revisione. Un errore che ha causato un danno a Cortina express. Per la Polizia, infatti, fa fede il dato che emerge dal controllo telematico, così la società ha dovuto mandare in fretta un altro mezzo a Cencenighe, per portare gli studenti in gita. Quello con la revisione scaduta ha ottenuto un permesso per raggiungere il deposito, e qui ha dovuto fermarsi perché la carta di circolazione è stata sequestrata.
Per la società si tratta di un danno (d’immagine e non solo) di cui è probabile qualcuno sia chiamato a rispondere. «Questa mattina alla partenza del viaggio di istruzione c’era la Polizia stradale per i consueti controlli che vengono effettuati sulla base di un decreto ministeriale», racconta il direttore di esercizio di Cortina express Ellen Broccolo. «Tutto è risultato in ordine, tranne la revisione. Sulla carta di circolazione risulta fatta ad aprile 2016 e quindi con scadenza aprile 2017 (la durata è annuale, a differenza delle auto, ndr), dal controllo effettuato dalla Polstrada via terminale risulta invece effettuata a gennaio 2016. Dunque è scaduta da un mese».
Cortina express non poteva saperlo, perché ha una flotta di una cinquantina di mezzi e ogni mese viene fatta la revisione ad alcuni. Vale il libretto, e in questo caso la data di scadenza era chiaramente indicata: aprile 2017. «C’è stato un errore nell’inserimento della data da parte della Motorizzazione», continua la Broccolo. «L’abbiamo già contattata e vedremo cosa ci diranno a metà settimana. Di sicuro non è stata una nostra negligenza, anche perché per noi l’aspetto della sicurezza dei passeggeri è fondamentale».
La Polizia stradale non ha potuto fare altro che rispettare la legge, e dunque sequestrare la carta di circolazione e fare una multa alla società. La corriera ha potuto fare ritorno al deposito di Cortina express ma non potrà rimettersi sulla strada fino a quando non sarà stata revisionata. E la vicenda è destinata a non finire così.
Alessia Forzin
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