De Aliprandini super in Gigante: secondo nella prima manche

CORTINA Gran prova dell'azzurro Luca De Aliprandini che è secondo in 1.17.95 dopo la prima manche dello slalom gigante iridato di Cortina 2021. Al comando c'è il francese Alexis Pinturault in 1.17.55 mentre terzo è il tedesco Alexander Schmid in 1.18.11
Per l'Italia - su una pista molto lunga e selettiva, con un ripido muro iniziale ed una parte centrale più filante ma con fondo diverso tra la parte in quota e quella più in basso dove è ghiacciato e scivoloso - al momento ci sono poi più indietro Riccardo Tonetti in 1.19.78 e Giovanni Borsotti in 1.20.33.
De Aliprandini - trentino di 30 anni - ha una riconosciuta grande anche se mai è riuscito a salire sul podio in cdm fermandosi sempre a ridosso dei migliori. In questa stagione come migliori risultati ha due sesti posti a Santa Caterina e, sei settimana fa, ad Adelboden nell'ultimo gigante prima di quello mondiale . «La prima manche ancora non è niente. Ma è bene iniziare così. Non ero tra i favoriti ma mi sono divertito per quel che ho fatto. Ho sempre continuato a spingere e non pensavo di fare questo tempo visto che he ho commesso qualche errorino. Ma bisogna sempre attaccare» , ha detto De Aliprandini, in attesa della seconda decisiva manche che è in programma dalle 13.30.
In gara era iscritto anche il principe Hubertus Von Hohenlohe, che non ha finito la gara. Per Hubertus - 62 anni , figlio di Ira Fuerstenberg, imparentato con gli Agnelli, sposato con Simona Gandolfi, cugina di Alberto Tomba, cantante, fotografo e poliglotta - quella di Cortina 2021 è stata la sua 18 esima partecipazione ai Mondiali, un vero record. Il principe ha sempre gareggiato per i colori del Messico, il suo paese natale dove anche ha messo in piedi la locale federsci.
Hubertus ieri mattina non si era qualificato per la gara ma era stato ammesso sulla base del regolamento che prevede un massimo di 100 atleti al via di cui 60 qualificati o con punteggi Fis. Gli altri posti sono lasciati liberi ai rappresentanti dei Paesi -è pur sempre un Mondiale- iscritti alla gara ma che non non hanno ottenuto qualificati. Hubertus - che in gioventù è sempre stato un dignitoso atleta di cdm - è l'unico rappresentante del Messico ed ha pertanto gareggiato con il pettorale 99.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi