De Rigo, più spazio al part time e aumento dei premi produttivi

Più spazio al part time e alla conciliazione vita-lavoro, maggiorazione del lavoro straordinario e del pacchetto di assistenza sanitaria; introduzione di un bonus fedeltà aziendale di 750 euro, oltre a un premio di produttività legato alla presenza e a indici di bilancio. Sono questi alcuni degli elementi più importanti del contratto integrativo 2018-2020 siglato, dopo otto mesi di confronto, alla De Rigo Vision di Longarone, tra l’amministrazione delegato Michele Aracri e le sindacaliste di categorie Denise Casanova (Filctem Cgil) e Milena Cesca (Femca Cisl). Nello stabilimento lavorano 885 persone.

le novità

Tra le novità introdotte dal nuovo contratto, c’è l’adozione di un approccio innovativo ai temi della conciliazione vita-lavoro. «L’accordo valorizza e potenzia gli strumenti di conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare», commentano Casanova e Cesca. «Fondamentale, in questa ottica, il part-time, attualmente utilizzato dal 14% dei dipendenti: il nuovo accordo amplia le casistiche per l’accesso. Il contratto prevede anche forme di conciliazione per genitori con figli fino a 13 anni o con anziani da assistere ed esenzioni per lavoro a turni». Previsti anche una maggiore flessibilità in entrata e uscita per il personale degli uffici; l’ampliamento dello strumento della banca ore per la restituzione ai dipendenti fino a 64 ore di lavoro straordinario sotto forma di tempo libero; l’istituzione della banca ore solidale per quei dipendenti che devono assistere familiari in grave difficoltà.

la parte economica

L’accordo introduce una piattaforma di welfare per gestire un pacchetto di flexible benefits con una base di 200 euro; prevede l’aumento dei contributi a carico dell’azienda per la mensa e per la previdenza integrativa (dal 2% al 2,25% e dal 2020 al 2,50%); la maggiorazione per il lavoro straordinario di sabato (dal 25% al 30%). «È stato incrementato anche il pacchetto di assistenza sanitaria Unisalute (da 100 a 150 euro totalmente a carico azienda) ed è stato introdotto il “Bonus fedeltà aziendale” di 750 euro per dipendenti con 30 anni di servizio», dicono le sindacaliste. Previsto il premio di produttività legato alla presenza fino a 150 euro e il premio legato a indici di bilancio, che potrà oscillare fra i 250 e i 1.050 euro.

formazione e studio

Importante sarà anche il coinvolgimento delle rsu sulla formazione del personale. «Ultima novità», concludono le organizzazioni sindacali, «ma non certo in ordine di importanza, è l’introduzione di un pacchetto di 28 ore di permesso per diritto allo studio che supera i vincoli del Contratto nazionale della coincidenza dell’orario dei corsi con l’orario di lavoro. Quest’ultima novità introduce un aspetto a nostro avviso molto importante per facilitare percorsi di studio, di riqualificazione e crescita professionale. Ed è uno degli aspetti decisamente più innovativi all’interno dell’occhialeria».

prestiti

È stata sottoscritta, infine, una convenzione con un importante istituto bancario che ha permesso l’avvio di un progetto denominato “Bank@work”, grazie al quale i dipendenti potranno accedere ai servizi di normale necessità, anche direttamente all’interno dell’azienda. «Siamo molto soddisfatti di questo accordo», commenta l’ad Aracri, «che ci ha permesso di fare un ulteriore salto di qualità, focalizzandoci soprattutto sul welfare e sulla conciliazione vita-lavoro». —