De Zorzi bloccato in un paesino ucraino in mezzo alle bombe e alle cannonate
FONZASO
Si trova bloccato in un paese dell’Ucraina del Sud vicino al Mar Nero e alla città di Mariupol, Flavio De Zorzi, l’ex boscaiolo che qualche giorno fa è partito a bordo della sua Fiat Panda per fare il giro dell’Asia centrale. De Zorzi era arrivato ieri nel paese dove ora è bloccato per passare il confine ed entrare in Russia. Era arrivato proprio lì perché, secondo le rassicurazioni avute prima di partire, questo sarebbe stato il posto giusto per attraversare il confine. Ma giunto sul posto ha avuto la brutta sorpresa: il visto gli è stato negato perché in possesso di un visto multiplo per la Russia.
A quel punto De Zorzi si è reso subito conto che la situazione lì al confine tra Russia e Ucraina è ancora incandescente: vicino al valico militare dove si è sentito gridare “Vai via, vai via” ha visto i cannoni sparare a un km di distanza. Da quello che lo stesso automobilista è riuscito a sapere, pare che ci sia stato un riaccendersi del conflitto tra ucraini e filorussi (cioè tra Ucraina dell’Est e Ucraina dell’Ovest). E la linea di questa battaglia è proprio nei pressi di Mariupol.
De Zorzi ha quindi immediatamente cercato di mettersi in contatto con la Farnesina scrivendo una mail in cui chiedeva che gli venisse indicata una strada sicura per uscire da lì e in cui precisava di essere contattato via whatsapp. Ma quando l’unità di crisi del Ministero ha provato a chiamarlo sul cellulare, De Zorzi non ha potuto rispondere.
Il giovane, cercando di strappare qualche informazione alla gente del posto, cercherà, quindi, di uscire da solo dall’Ucraina, evitando di viaggiare di notte. Oggi, da quello che si è saputo, cercherà di puntare verso nord, altrimenti sarà costretto ad andare verso ovest, in Romania.
Partito, qualche giorno fa, il viaggio di Flavio De Zorzi dovrebbe durare quattro mesi. De Zorzi non è nuovo a queste avventure visto che due anni fa è stato il protagonista dell’impresa Italia (anzi, Belluno) - Giappone sempre a bordo del mitico pandino.
Il World Panda Expedition 2018 prevede l’attraversamento di un gran numero di Paesi: la prima tappa significativa sarà in Ucraina, poi l’ingresso in Russia per un tratto lungo la Crimea con l’obiettivo di arrivare in Kazakistan e affrontare la parte meridionale fino al lago Aral e ancora verso est fino al Charyn Canyon. —
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