«Degrado a Sampoi il Comune si attivi»

Limana. Puppato esorta a prendere provvedimenti Danni da risolvere anche in una casa a Valmorel
LIMANA . L’area lottizzata “Immobiliare al Parco”, in località Sampoi di Limana, necessita di interventi di pulizia e sistemazione. A sottolinearlo è il gruppo di minoranza “Limana Viva”. «Da tempo alcuni cittadini lamentano un forte disagio dovuto alla completa assenza di manutenzione ambientale nell’area», sottolinea il capogruppo, Giovanni Puppato, che ha presentato un’interrogazione in consiglio comunale. «Il mancato sfalcio delle aree verdi genera, oltre alla crescita di erbacce, anche la presenza di insetti nocivi, di ratti e di bisce, creando pericolo per l’incolumità dei cittadini». Considerando che attorno alla zona c’è una consistente edificazione urbana, “Limana Viva” definisce quello di Sampoi: «Uno spettacolo di abbandono e degrado ambientale indecoroso, al quale bisogna assolutamente porre rimedio». Il gruppo di opposizione ricorda poi che l’ufficio di Polizia municipale dovrebbe attivarsi, «avvalendosi anche dell’Usl per attivare i protocolli previsti dalla legislazione vigente. In presenza di problematiche igienico-sanitarie il sindaco, con provvedimento contingibile e urgente, dovrebbe ordinare al proprietario dell’area di provvedere a proprie spese ai necessari interventi di bonifica primaria (manutentiva) e secondaria (disinfezione, disinfestazione, derattizzazione)».


“Limana Viva” ha fatto presente anche un’altra situazione problematica, a Valmorel, dove il 23 luglio, a causa di un evento meteorologico di notevole intensità, le acque provenienti dalla strada comunale hanno invaso la proprietà di un cittadino, causando numerosi danni. «Danni che consistono nell’asportazione/dilavamento di tutto il sedime pertinenziale costituito da ghiaia bianca», mettono in risalto dal gruppo, «con la confluenza dello stesso nel terreno sottostante all’abitazione. Ma ci sono altri danni di tipo erosivo sulle canalette per la raccolta delle acque meteoriche nel piazzale privato». Puppato ricorda che il proprietario dell’immobile, dopo l’incontro con l’ufficio tecnico del Comune, ha chiesto all’amministrazione di intervenire in via urgente o, in alternativa, di far eseguire i lavori a una ditta esterna, addebitando le spese al Comune. «Si interverrà per far sì che eventi del genere non si verifichino più?», si chiede il gruppo di opposizione, «il Comune è provvisto di una polizza a copertura di danni ambientali con indennizzo verso i cittadini che li subiscono a causa di una scarsa manutenzione del territorio?».


Martina Reolon


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