Delitto di Campolongo, diciotto anni alla «mantide»
Laura De Nardo condannata a 18 anni di carcere, 16 invece per Ivan Marin. La sentenza di primo grado per la moglie di Eliseo David, il pensionato di Campolongo di Conegliano, originario di Domegge di Cadore, ucciso nella sua abitazione nella notte tra il 15 e il 16 settembre 2010, e per il reo confesso dell'omicidio è arrivata poco dopo le 17, pronunciata dal gup Silvio Maras.
Accolte solo in parte quindi le richieste del pm Barbara Sabattini, che aveva chiesto 30 anni nei confronti della mandante e 20 per l'esecutore materiale del delitto. Eliseo David, 72 anni, fu narcotizzato e soffocato nella sua casa di via delle Acacie. Definiti anche i risarcimenti della “mantide” alle parti civili: 40 mila euro al fratello della vittima, ora residente a Panama, e 25 mila euro a ognuna delle quattro nipoti di David, originario di Domegge.
Ivan Marin, il 38enne di Vazzola reo confesso, ha ottenuto lo sconto di pena grazie alla collaborazione con la giustizia, azzerando quindi la premeditazione. Attesa invece in aprile la sentenza per il processo di primo grado nei confronti di Gennaro Geremia, il 49enne di Visnà accusato del delitto proprio da Marin.
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