Demenego di Calalzo, 2.400 euro di premio di produttività

I cento dipendenti lo riceveranno potendo anche scegliere le modalità.  L’occhialeria è in grande espansione sia nel fatturato che nella rete di vendita

CALALZO. La Demenego, firma blasonata dell’occhialeria cadorina, ancora oggi condotta dal fondatore Beppino De Menego, sta così bene che distribuisce ai cento dipendenti un premio di produttività di 2400 euro.

Non solo, incrementerà entro il 2019 il fatturato di 4 milioni, portandolo a quota 21.

E ancora: la nuova piattaforma digitale consentirà a tutti i clienti di poter scegliere on line il proprio occhiale su tutto il catalogo di oltre diecimila montature da vista o sole. E tutto questo dopo aver investito cinque milioni aprendo sei nuovi punti vendita e assumendo oltre 50 collaboratori.

Il premio è uno tra i più alti della provincia di Belluno e verrà erogato con diverse modalità. Ciascun lavoratore disporrà di un bonus di 500 euro da spendere attraverso il rimborso delle spese per l’istruzione, piuttosto che per quelle medico-sanitarie, o ricreative.

Ma il collaboratore potrà anche versare la somma ad un fondo pensioni integrativo, con i benefici fiscali previsti dalla legge che consentono la completa detassazione del bonus. Inoltre, il dipendente può optare per l’erogazione del premio, interamente attraverso l’utilizzo degli strumenti di welfare godendo della completa detassazione del premio stesso. La Demenego conta su una rete di dodici punti vendita in tutto il Triveneto, a partire da quello di Calalzo. Negli ultimi anni, quelli di una congiuntura assai poco favorevole, è riuscita a ripensare il proprio modello di business e a incrementare gli investimenti nella rete vendita diretta, aprendo sei nuovi punti vendita. Tutto questo ha consentito di garantire alla propria clientela elevati standard di servizio (controllo efficienza visiva, consegna dell’occhiale completo di lenti in poche ore, spedizione gratuita dell’occhiale al domicilio del cliente, garanzia post vendita con sostituzione nei due anni successivi alla vendita), e di incrementare sensibilmente i margini di redditività. Entro il 2019 altri 3 punti, di cui il primo a Bassano. De Menego e collaboratori hanno programmato anche l’implementazione del progetto “Negozio on line” con l’ingresso nel mondo dell’e-commerce. Il cliente potrà scegliere on line con il sistema virtual mirror l’occhiale preferito, procedere all’acquisto diretto oppure prenotare il controllo con lo specialista presso il punto vendita più vicino, verificare la disponibilità del proprio occhiale e i tempi di consegna dello stesso.

«Il tutto è stato reso possibile grazie ad una stretta partnership con i più grossi player mondiali del settore e dopo avere studiato i migliori business case di altre imprese nei settori più disparati. Siamo convinti», continua il presidente, «che solo investendo nei processi di digitalizzazione (da quella documentale ai sistemi evoluti di controllo di gestione sino ad arrivare ai servizi personalizzati al cliente tramite messa a disposizione on line di tutti i dati aziendali che lo possono assistere nell’acquisto, ndr), e nella formazione del personale l’azienda potrà evolvere verso sistemi di vendita basati su “esperienze di acquisto” che rendano unico il rapporto con il cliente».


 

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