Depositato il verbale in tribunale, la parola ora al giudice

BELLUNO. Consegnato ieri mattina alle 11.30 il verbale della riunione svoltasi l’altro ieri alla Serman Energy di Pieve d’Alpago. Sono andati i lavoratori a consegnare il documento alla cancelleria...

BELLUNO. Consegnato ieri mattina alle 11.30 il verbale della riunione svoltasi l’altro ieri alla Serman Energy di Pieve d’Alpago. Sono andati i lavoratori a consegnare il documento alla cancelleria fallimentare del tribunale di Belluno. «Ora attendiamo che il giudice del lavoro prende in mano la pratica e decide di avviare il fallimento con la nomina del curatore fallimentare oppure avviare la mobilità. Speriamo soltanto che questo avvenga nel più breve tempo possibile, perché ormai sono quattro mesi che siamo nel limbo, senza soldi e senza possibilità di accettare nuovi impieghi», dice Dario Battistel portavoce dei dipendenti della Serman. Dipendenti che ora « ci sentiamo un po’ più fiduciosi nel domani», precisa anche Battistel, «perché si vede un po’ più di luce alla fine del tunnel». Nell’incontro di mercoledì l’impresa aveva detto di aver atteso così tanto perché pensava che la procedura giudiziaria fosse più veloce, anche se ha precisato che, qualora partisse la mobilità, non sarebbe in grado di anticipare i soldi. Intanto nel cassetto è stata posta anche la possibilità di un rilevamento dell’azienda da parte dei lavoratori, anche se non sembrano molto propensi per questa soluzione. (p.d.a.)

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