Depuratore, il Comitato batte i pugni in Provincia

LENTIAI. Incontro in Provincia per i gruppi di cittadini che contestano il progetto del depuratore all'ex San Marco. Giovedì rappresentanti del Comitato No al depuratore di Lentiai e del Gruppo Natura hanno incontrato la presidente della Provincia Daniela Larese Filon e il consigliere delegato all'ambiente Stefano Deon per capire quale posizione abbia l'ente sul progetto del Cipa.

Il consorzio degli industriali intende riattivare il depuratore nell'impianto della ex San Marco, per consentire lo smaltimento dei reflui industriali di Lattebusche e di quelli civili della frazione di Busche e di Lentiai. La Provincia, come Usl e Arpav, aveva votato sì in commissione Via regionale al progetto. «Abbiamo presentato l'analisi dell'intervento previsto, per capire quale posizione abbia la Provincia riguardo al depuratore», spiega Giuseppe Dalla Balla, presidente del Comitato No al depuratore di Lentiai. «Il consigliere Deon era molto ben informato, conosce il progetto». Nè lui né la presidente, però, hanno espresso di fronte ai membri del Comitato e del Gruppo Natura la posizione dell'ente di area vasta: «Hanno detto che la prossima settimana ci sarà una conferenza dei sindaci nel corso della quale affronteranno l'argomento», prosegue Dalla Balla. «Noi abbiamo descritto le potenzialità del progetto: quello che si sta facendo passare per un semplice depuratore, in realtà diventerà una piattaforma per lo smaltimento dei rifiuti speciali».

Quello con la Provincia era il primo incontro fatto dai cittadini dopo l'approvazione del progetto in Commissione regionale di Valutazione di impatto ambientale. La loro battaglia non si ferma. La prossima settimana si svolgerà una serata di sensibilizzazione su svariate tematiche legate all'ambiente, cui parteciperanno numerose associazioni.

Si parlerà di acqua, centraline idrolettriche, anche del progetto del Cipa. L'incontro è in programma il 12 febbraio alle 20.30 alle scuole elementari di Villapiana. «Vogliamo sensibilizzare la popolazione, metterla di fronte alla situazione affinché ci supporti anche nella nostra battaglia», conclude Dalla Balla. Il comitato e il Gruppo Natura sono pronti a presentare il ricorso al Tar, così come è pronta l'amministrazione. I vari soggetti si coordineranno per fare un'azione congiunta e il Comune pensa anche di promuovere una serata con tutti gli enti che hanno dato il via libera al progetto.

Alessia Forzin