Dialoghi telefonici “manipolati”

L’allarme di Federconsumatori su Green Network e contratti elettrici mai attivati

BELLUNO. «Lei consuma troppo, noi possiamo aiutarla a ridurre la bolletta elettrica». Decine e decine le segnalazioni arrivate in queste settimane alle associazioni dei consumatori da parte di bellunesi contattati da una società che vende energia elettrica. Si tratta della Green Network, che «molto spesso non si presenta nemmeno col proprio nome, ma si fa passare per Enel o altre società e con questo escamotage contatta le persone, di cui sanno tutto», precisa Guido Mattera di Federconsumatori. «Le ultime segnalazioni parlano di telefonisti dall’accento straniero. Si sa, infatti, che questa società ha il proprio call center in Albania».

Green Network è già stata sanzionata dall’Antitrust proprio per questi comportamenti. Ma Mattera evidenzia anche il modo poco corretto e molto aggressivo con cui si presenta ai possibili clienti.

«Qualche giorno fa», racconta il referente di Federconsumatori, «si è presentata nel mio ufficio una coppia di over 30 incappati in Green Network. Queste persone mi hanno riferito di essere state contattate da una persona dall’accento straniero la quale ha chiesto loro se i dati in loro possesso (nome, cognome eccetera) fossero corretti. Loro hanno risposto di sì. A questo punto, dall’altro lato della cornetta, il telefonista ha chiesto se poteva registrare le telefonata, ma la coppia si è opposta dicendo di non essere interessata ad alcuna offerta. La cosa sembrava risolta, se non fosse che dopo qualche settimana i giovani si sono visti recapitare una bolletta di questa nuova ditta, senza aver mai dato l’ok al cambio di gestore».

A quel punto hanno richiamato il call center e questo «ha comunicato di avere la registrazione della loro accettazione del nuovo contratto. Una volta ascoltata la registrazione, è stato chiaro che il loro “sì” iniziale dato alla domanda sulla correttezza dei dati personali era stata copiata per tutte le altre domande, quindi anche quelle in cui si dava il via ad un nuovo contratto».

Anche ieri c’è stata una segnalazione di questo tipo. «Ho ricevuto diverse chiamate da una ditta che si spacciava per Enel, in cui mi dicevano che le bollette erano troppo elevate e che se volevo potevo rateizzarle, chiedendomi con insistenza il mio codice cliente», dice la signora Lucia, che aggiunge: «Prontamente ho detto di non essere interessata, e ho chiamato anche l’Enel. L’azienda mi ha detto di non dare mai il codice cliente a uno sconosciuto».

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