Dico-Tuodì venduto al gruppo Prix, riassunti i dipendenti

Sei ex lavoratori sono passati alla nuova gestione con la cessione del ramo d’azienda. A giugno l’apertura

FELTRE. Nuova vita per il discount di Feltre, un tempo appartenente alla catena italiana Tuodì, il canale gestito tramite la società Dico spa, con sede legale a Roma. «A breve il supermercato aprirà nuovamente i battenti sotto un nuovo marchio. Infatti, nei giorni scorsi i 63 punti vendita della catena romana distribuiti tra Veneto e Friuli Venezia Giulia sono stati ceduti al gruppo vicentino Prix che ha acquisito il ramo d’azienda e che ha assunto i dipendenti della precedente gestione», precisano Fulvia Bortoluzzi e Giovanni Cescato della Filcams Cgil.

La situazione del discount feltrino, ubicato a fianco alla caserma dei vigili del fuoco, era arrivata agli onori della cronaca l’estate scorsa quando la Filcams Cgil si era mobilitata con un presidio davanti all’esercizio commerciale. Era il luglio 2017 e iniziavano a farsi avanti con maggiore insistenza notizie relative alla crisi che aveva investito il gruppo Dico-TuoDì.

Dopo le manifestazioni dei lavoratori, a settembre il negozio bellunese e tutti quelli sparsi in Veneto con questo marchio erano stati chiusi. I dipendenti, che a Feltre erano otto, sono stati messi in cassa integrazione straordinaria per un anno. La proprietà ha presentato un concordato e nei mesi scorsi la società vicentina ha acquisito il ramo d’azienda relativamente a parte del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. In questi mesi, però, un paio di dipendenti del discount feltrino ha trovato un altro impiego, e sono rimasti così in cassa sei ex addetti.

«Nel passaggio di ramo d’azienda», precisa Cescato, «il gruppo Prix ha assunto tutto il personale collegato alla vecchia gestione. Ora questi lavoratori, per cui abbiamo firmato in questi giorni i nuovi contratti, faranno un periodo di formazione nei negozi Prix presenti nel Bellunese e vale a dire quelli di Busche, Sedico e Belluno. Al massimo per la fine di giugno, il negozio riaprirà i battenti».

La Filcams Cgil parla di una grande operazione messa in campo dalla società vicentina che dal punto di vista commerciale è in forte espansione. «E la cosa più interessante è che il format del discount è in crescita, viste anche le dimensioni contenute rispetto alle grandi aree commerciali», sottolinea Cescato.

Il futuro Prix di Feltre, per i sindacati, ha ancora molte potenzialità di crescita, vista anche la sua posizione strategica. Non si esclude che potrebbero esserci anche nuove opportunità di lavoro, più avanti.

«Siamo soddisfatti, la vicenda, partita con tanti punti di domanda, finirà bene e questo non può che essere positivo, e ci sono anche margini di crescita».

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