Dieci zone attrezzate per l’autovelox a Feltre

Interessate dal monitoraggio viale Farra e la chiusa di Anzù, il recupero delle multe non pagate affidato alla Maggioli Spa

FELTRE. Al termine dell’operazione legata all’installazione dell’idonea segnaletica stradale, saranno una decina le nuove postazioni per il rilevamento elettronico della velocità dislocate nelle principali direttrici del traffico che gravitano sulla città o la lambiscono. In attesa della famosa sentenza della Cassazione che dovrà dirimere una volta per tutte la questione sulla liceità dell’uso dello Scout speed a bordo del veicolo in movimento della polizia locale, il Comune di Feltre non sta a guardare e predispone il potenziamento dei controlli adeguando i tratti che verranno individuati con adeguata segnaletica.

In più, dopo la chiusura di Equitalia, il Comune ha deciso di affidare la riscossione dei verbali per infrazioni al codice della strada alla “Maggioli tributi Spa”, azienda che si occupa già di recuperare le altre imposte non pagate come Imu, Tari e Tasi. Una partita da oltre quarantamila euro legata alle infrazioni commesse e sanzionate dalla polizia locale e che ormai hanno superato i normali termini di pagamento. Autovelox.

Controlli della velocità. Non solo viale Farra e viale Pedavena, quindi, come sembrava inizialmente, ma l’intenzione del Comune è di attrezzare una serie di postazioni allo studio del comandante della polizia locale Filiberto Facchin e degli uffici comunali. Per adesso i controlli avvengono con la modalità della segnaletica provvisoria che viene posata alla bisogna in occasione dei controlli. Una volta che i cartelli saranno installati fissi, le verifiche sulla velocità dei veicoli in transito, nonché la verifica della copertura assicurativa e regolarità della revisione, potranno essere effettuate in maniera puntuale.

«Sicuramente adegueremo ai controlli anche la zona della chiusa di Anzù, tristemente nota per i numerosi incidenti che ha fatto registrare, alcuni dei quali mortali», afferma Facchin, «poi nell’elenco c’è sicuramente viale Farra. Credo che alla fine aggiungeremo una decina di postazioni. I tempi solo legati all’espletamento della gara che richiede tempi più lunghi di quelli che erano stati preventivati, ma credo che nel giro di qualche settimana avremo in casa tutta la segnaletica necessaria e potremo passare all’installazione».

I controlli più recenti sono stati concentrati lungo via Nuova ad Anzù, e nel tratto tra le Traversere e la frazione di Villabruna: «Devo dire», agglunge il comandante Facchin, «che abbiamo rilevato poche infrazioni, segno che c’è attenzione da parte degli automobilisti».

Verbali insoluti. Il primi dato è che con lo sconto del 30 per cento accordato a chi regola il pagamento della contravvenzione entro i cinque giorni, il numero degli insoluti è sceso drasticamente di numero. In un anno vengono staccate circa 3. 000 contravvenzioni e attualmente ce ne sono giacenti in attesa di essere saldate 265. Dunque meno del 10 per cento del totale.

Nel calderone si va dal divieto di sosta fino alla mancata copertura assicurativa del veicolo. Tutte le pratiche per il recupero del credito sono state affidate mediante una determina del Comune alla Maggioli tributi che già si occupava di incamerare le altre imposte locali non pagate. Una scelta che permette al Comune di affidare ad un’unica ditta il recupero dei vari crediti.

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