Differenziata a gonfie vele le tariffe non muteranno
LIMANA. Ci siamo. A tre mesi dall'introduzione del nuovo sistema di raccolta differenziata, le proiezioni di Bellunum per quanto riguarda il Comune di Limana sono rispettate.
Soddisfatto, ma con alcune puntualizzazioni da fare, il consigliere comunale delegato all'ambiente Alex Segat, che ha seguito passo a passo l'introduzione del nuovo sistema.
«Dopo un inizio un po' difficile, dovuto in gran parte alla necessaria fase di taratura del nuovo sistema, adesso le cose procedono per il verso giusto. Innanzitutto, la percentuale di raccolta differenziata: se alla fine del 2015 abbiamo toccato il 60%, ossia la percentuale più bassa dal 2009 quando eravamo al 74%, oggi abbiamo superato il 75%. Procede benissimo la raccolta del vpl (vetro, plastica, lattine): 60 tonnellate tra maggio e giugno che ci porterebbero a superare le 400 tonnellate a fine anno, contro le 210 del 2015. Bene anche la raccolta dell'umido: 28 tonnellate a maggio, record dal 2014, a cui vanno aggiunte le 19 tonnellate di verde portate in ecocentro lo stesso mese. Registriamo ottimi progressi anche su carta e cartone: 24 tonnellate raccolte solo a giugno, dato in ulteriore crescita a luglio, il che ci porterà a fine anno a superare le 300 tonnellate, contro le 270 dello scorso anno. Ma è sul secco che registriamo il dato più sorprendente: se tra gennaio e aprile siamo passati da 51 ad 80 tonnellate prodotte al mese, ora, con l'introduzione delle calotte, siamo scesi a circa 20 tonnellate al mese. Un dato davvero impressionante, ma che non ci sorprende perché eravamo certi che il sistema avrebbe funzionato».
Dati che altro non fanno che dimostrare come la raccolta differenziata, se fatta bene, convenga.
«Non solo dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico: se il secco infatti viene smaltito al costo di 180 euro a tonnellata, il vpl e la carta delle campane vengono valorizzati per circa 20 euro a tonnellata, mentre le plastiche molli, le cassette di plastica ed il cartone raccolti in ecocentro e presso le utenze non domestiche vengono valorizzati a ben 120 euro. È anche conveniente conferire l'erba in ecocentro, anziché conferirla nell'umido. Sull'umido tuttavia è necessario migliorare ancora: infatti il costo di smaltimento potrebbe scendere se non fosse inquinato da carta e soprattutto da borsette in plastica, anziché compostabili, o addirittura pannolini e pannoloni».
Si possono proporre alcune considerazioni, dopo tre mesi dall'avvio della nuova raccolta. «Le previsioni di Bellunum si sono rivelate non solo corrette, ma in alcuni casi stiamo superando le aspettative, in particolare sul vpl e sul cartone delle utenze non domestiche, materiale che viene fortemente valorizzato. Questo a dimostrazione della serietà dell'azienda e del lavoro svolto, nonostante alcuni dubbi sollevati al momento dell'ingresso in società. Se continueremo così, rispettando le previsioni di Bellunum sulla raccolta, ci manterremo aderenti alle previsioni del piano economico e finanziario approvato in consiglio, senza dover addebitare maggiori o imprevisti costi sulle tariffe del prossimo anno. Come amministrazione siamo quindi molto soddisfatti per i risultati fin qui raggiunti, grazie alla professionalità di Bellunum e all'impegno dei cittadini di Limana».
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