Digitale, pronta la lista degli «switch-off» nel Bellunese

Quero, Alano e Vas i primi a passare al digitale (30 novembre), Sappada l'ultimo
Nelle foto alcuni negozi di elettronica della provincia
Nelle foto alcuni negozi di elettronica della provincia
BELLUNO. Il passaggio al digitale terrestre avverrà in ordine sparso tra la fine di novembre e il 14 dicembre. A dirlo è la Regione, che ha diffuso la lista degli "switch-off", ovvero degli spegnimenti del caro vecchio segnale analogico. I primi comuni che passeranno al digitale sono quelli del Basso Feltrino. L'ultimo Sappada: il 14 dicembre. La mappa varia a seconda di diversi fattori, a cominciare dalla collocazione dei ripetitori. Di certo, il Bellunese è la provincia più "variegata" e problematica. Lo dimostra il fatto che in alcuni municipi il passaggio sarà doppio. I primi. Quero, Vas e Alano saranno i primi comuni del Bellunese a "digitalizzarsi". Per tutte e tre le realtà del Basso Feltrino, lo spegnimento della televisione analogica è fissato al 30 novembre. Si parte il sei. Su una trentina di comuni - tra cui le principali cittadine della provincia - il segnale si spegnerà il 6 dicembre. Si tratta di Arsiè, Belluno, Castellavazzo, Cesiomaggiore, Chies d'Alpago, Feltre, Fonzaso, Lamon, Lentiai, Limana, Longarone, Mel, Ospitale, Pedavena, Pieve d'Alpago, Ponte nelle Alpi, Puos, San Gregorio, Santa Giustina, Sedico, Seren, Sospirolo, Soverzene, Sovramonte, Tambre e Trichiana. Passaggio doppio. In alcuni comuni lo spegnimento avverrà in più tempi. Questione di logistica e di ripetitori, soprattutto nell'Agordino. Ad Agordo, per esempio, lo switch-off avverrà tra il 6 e il 7 dicembre, ad Alleghe sia il 6 che il 9. Ci sono poi Canale (6 e 7 dicembre), Cencenighe (6 e 7 dicembre), Colle Santa Lucia (6 e 9 dicembre), Falcade (6 e 7 dicembre), Gosaldo (6 e 7 dicembre), La Valle (6 e 7 dicembre), Livinallongo (6 e 9 dicembre), Rivamonte (6 e 7 dicembre), Rocca (6 e 9 dicembre), Selva (6 e 9 dicembre), Taibon (6 e 7 dicembre), Vallada (6 e 7 dicembre), Voltago (6 e 7 dicembre). Triplice passaggio per San Tomaso, dove lo spegnimento avverrà il 6, 7 e 9 dicembre. Numero dieci. Il secondo troncone riguarda i comuni dell'Alto Bellunese, dove si parte il dieci dicembre. Succederà ad Auronzo, Borca, Calalzo, Cibiana, Comelico Superiore, Cortina, Danta, Domegge, Forno di Zoldo, Lorenzago, Lozzo, Perarolo, Pieve di Cadore, San Nicolò, San Pietro, San Vito, Santo Stefano, Valle, Vigo, Vodo, Zoldo Alto. Dulcis in fundo. L'ultimo comune ad abbandonare il segnale analogico sarà Sappada, dove lo spegnimento - secondo la tabella diramata dalla Regione - avverrà il 14 dicembre, quando con ogni probabilità sui tetti delle casa ci sarà la neve. Particolare che più che di forma è di sostanza: con la neve sui tetti gli antennisti potranno difficilmente riorientare le antenne, senza contare i problemi connessi alla sicurezza sul lavoro. Da qui l'appello degli operatori a contattare il proprio antennista di fiducia con un certo anticipo. Appello che non vale solo per Plodn.

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