Direttore della Posta truffato via postepay
BELLUNO. Truffa con la postepay al direttore delle Poste. Il siciliano Gianpiero Stimolo non poteva avere un cliente peggiore per quell’apparecchiatura ricetrasmittente da 518,90 euro. Sul fatto che la persona interessata potesse essere un radioamatore, c’erano poche discussioni da fare. Ma che gli capitasse un professionista, con grande confidenza per i prodotti postali, non poteva aspettarselo. A un certo punto, gli è toccato spacciarsi per un agente di polizia, in maniera da poter sembrare più credibile. Operazione non riuscita e processo penale per truffa aggravata.
Il 14 novembre di cinque anni fa un bellunese è andato su kijiji, la piattaforma di annunci di eBay. Ha trovato un articolo che gli interessava per via della sua passione e ha deciso di acquistarlo. Dopo uno scambio preliminare di mail, ha seguito le istruzioni, eseguito un versamento sulla Postepay e si è messo in fiduciosa attesa.
La radio non gli è mai arrivata, ma ha potuto capire con chi aveva a che fare ed è andato a presentare una querela alla Polizia postale, che ha trasmesso l’atto in Sicilia. L’avrebbe anche ritirata, in caso di risarcimento, ma non si è andati al di là di una telefonata da parte dell’avvocato difensore Cipolla del foro di Gela.
Ieri il legale non si è presentato e il giudice Feletto è stata costretta a nominare il bellunese Dalla Bernardina, che era in aula e aveva chiesto i termini a difesa, cioè un po’ di tempo, per studiarsi gli atti.
Discussione e sentenza il 4 novembre. —
G.S.
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