Dissidi col Comune: Corte Metto si dimette dal consorzio turistico di Auronzo
AURONZO. Colpo di scena ad Auronzo dove Aldo Corte Metto ha rassegnato le dimissioni da direttore del consorzio turistico Tre Cime Dolomiti. La decisione, piombata come un fulmine a ciel sereno, è stata comunicata ieri agli operatori turistici auronzani e sancisce di fatto lo strappo definitivo con l’amministrazione comunale.
A tal proposito le parole espresse da Aldo Corte Metto per spiegare la decisione assunta, da considerare a tutti gli effetti irrevocabile, non lasciano spazio ad interpretazioni. «Ho rassegnato le mie dimissioni da direttore del Consorzio turistico Tre Cime Dolomiti», conferma il diretto interessato. «Già a ottobre, a seguito delle riunioni programmatiche per il 2018, avevo espresso al presidente Paolo Pais le mie perplessità nel proseguire il lavoro oltre i campionati mondiali di mountain bike del prossimo settembre, ma la decisione si è resa necessariamente ancor più immediata. Tutte le nostre azioni si sono sempre svolte in un’ottica sistemica di medio e lungo termine, com’è doveroso nel turismo, settore in cui il successo deriva in massima parte dalle relazioni che si instaurano tra i vari attori protagonisti. Quando uno di questi elementi non accetta la logica collaborativa di scambio tra pari, il sistema non può che implodere ed è esattamente quello che è accaduto ad Auronzo negli ultimi mesi. L’atteggiamento prevaricante e autoreferenziale dell’amministrazione e la mancanza di qualsiasi programmazione che si esplicita in un costante navigare a vista non possono essere da me accettate, né professionalmente né tantomeno a livello personale. Per questo motivo preferisco farmi da parte, convinto, ogni giorno di più, che il turismo richieda analisi, progettazione e strategia, non iniziative estemporanee che hanno la stessa consistenza della neve in aprile».
Aldo Corte Metto coglie l’occasione per ripercorrere le fasi salienti del lavoro compiuto negli anni di operato all’interno del consorzio turistico Tre Cime Dolomiti: «Negli ultimi cinque anni il nostro ente è molto cresciuto triplicando il numero dei soci e ampliando il proprio ambito di lavoro ai territori di Vigo, Lorenzago e Lozzo. Siamo stati parte attiva importante nel progetto 3Epic, abbiamo contribuito in maniera sostanziale allo sviluppo del campo gara di canoa sul lago di Santa Caterina, abbiamo intrapreso numerose iniziative promozionali avviando il difficile lavoro di posizionamento della destinazione “Tre Cime Dolomiti”, aumentato e migliorato la qualità degli eventi da noi direttamente organizzati, acquisito sempre più credibilità negli enti e nelle istituzioni turistiche provinciali e non. Garantisco, in ogni caso, il totale appoggio al consiglio di amministrazione del consorzio turistico che ringrazio assieme alla mia collega Tiziana Munerin per la fiducia, il supporto e la condivisione delle molteplici iniziative di questi anni».
Corte Metto ha già deciso cosa ne sarà del suo futuro. «L’esperienza lavorativa continuerà in un altro settore, già nei prossimi giorni inizierà per me una nuova vita. Proseguirò l’impegno nel cda di Auronzo d’Inverno Srl in quanto c’è da completare il risanamento della società iniziato nel 2012 e pensare a uno sviluppo finalmente sostenibile del monte Agudo».
Le dimissioni di Aldo Corte Metto rischiano di pesare come un macigno sul turismo auronzano visto che arrivano proprio a ridosso della stagione estiva che si preannuncia incandescente, con tanti eventi importanti in calendario.
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