Distrutta dal fuoco una baita ad Alleghe Non si esclude il dolo
ALLEGHE. Un incendio dalle cause ancora sconosciute ha distrutto completamente una baita alle Rive di Pezzé ad Alleghe, probabilmente durante la notte. Ma sulla vicenda è attesa la perizia dei vigili del fuoco per capire come si siano sprigionate le fiamme.
A dare l’allarme intorno alle 6.30 di ieri mattina, è stato il responsabile delle funivie di Alleghe che ha visto il fumo e l’immobile ridotto in cenere. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Agordo, i volontari di Serva di Cadore e di Colle Santa Lucia.
Quando le squadre sono giunte, si sono trovate davanti la baita completamente bruciata. Si tratta di una piccola costruzione di circa 20-25 metri quadrati che i proprietari utilizzavano come casa di villeggiatura e che avevano chiuso nel pomeriggio del Ferragosto, dopo averci passato la giornata di festa.
I pompieri hanno iniziato immediatamente le operazioni di spegnimento dell’incendio, visto che le fiamme si alzavano ancora dai resti della casera, provvedendo anche allo smassamento del materiale incendiato. L’operazione è stata resa difficile e piuttosto lunga dall’impossibilità per i vigili di rifornirsi in loco di acqua, tanto che sono stati costretti a fare alcuni chilometri con i mezzi per il rifornimento.
Ci sono volute più di sei ore per mettere in sicurezza il sito. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri per l’indagine.
Il proprietario, allertato immediatamente, di fronte alle macerie della sua baita, si è detto sicuro di non aver tralasciato nulla al momento di chiudere l’abitazione il giorno precedente, e ha chiesto di approfondire le cause.
Soltanto l’anno scorso, nelle vicinanze, un’altra baita era stata distrutta da un rogo. Così ieri pomeriggio i pompieri hanno eseguito diversi rilievi per comprendere le origini dell’incendio. Non si esclude alcuna ipotesi, compresa la pista dolosa, ma anche quella accidentale. Saranno soltanto le perizie a fugare i dubbi su questo incendio.
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