Distrutto un tratto di tubo: Borca e frazioni senz’acqua
Una frana, caduta nella notte tra martedì e ieri a monte dell’abitato di Villanova, ha divelto e tranciato un tratto di tubo dell’acquedotto a servizio dell’intero territorio di Borca. I cittadini sono rimasti senza acqua per tutta la giornata di ieri, nonostante il tempestivo intervento delle squadre tecnico-operative di Bim Gsp. Le squadre dell’azienda che gestisce il servizio idrico, preallertate in tempo reale dal sistema di telecontrollo aziendale, che ha registrato, e segnalato prontamente al personale tecnico l’anomalia nell’accumulo d’acqua delle vasche e il graduale abbassamento dei livelli idrici, erano la lavoro già dalle prime ore del mattino.
«C’è il disagio di una giornata senza acqua», dichiara il sindaco Bortolo Sala, che ha seguito costantemente i lavori, «ma per fortuna la frana si trova sopra Villanova ed è distante dalle case, nel bosco. Non è uno smottamento che ci preoccupa per l’incolumità delle persone, e questa è la prima ottima notizia, dato che conviviamo con la frana opposta, quella dell’Antelao, che invece fa sempre paura. In secondo luogo Bim Gsp è intervenuto subito, ha lavorato dall’alba a sera e ha creato un sistema temporaneo per riallacciare l’acqua entro sera. L’erogazione è avventa in maniera graduale e qualcuno aveva l’acqua già dal tard pomeriggio, altri l’avranno durante la notte, altri entro la giornata di domani (oggi, ndr)».
Gli operai hanno lavorato in condizioni difficili in quanto l’area di intervento è in luogo impervio e con forte pendenza, resa scivolosa dalle continue piogge. Ieri hanno posato un by-pass provvisorio, che ha consentito di ripristinare il graduale accumulo d’acqua nelle vasche. È servita tutta la giornata per completare le operazioni e l’intera nottata per stabilizzare i livelli dei serbatoi. L’erogazione all’utenza sarà completata entro la mattinata di oggi.
L’opera non è però terminata. «Questo è un intervento urgente», conclude Sala, «che è stato realizzato in emergenza per ridare l’acqua alle utenze. Il by-pass è però provvisorio. Nelle prossime giornate verrà stabilito come intervenire per sistemare il danno causato dallo smottamento». —
A.S.
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