Dolomiti.org, arriva il booking online

CORTINA. E' da qualche giorno online il nuovo sito dolomiti.org. “Dolomiti Stars” e “Cortina Turismo” si sono dunque unite in un nuovo portale, tramite il consorzio Dolomiti.org, che intende rivolgersi al turista tipo del terzo millennio. Una grafica nuova, più chiara, più ampia e spaziosa.
Grande spazio alle foto e a brevi descrizioni; ma, soprattutto, la parte promo commerciale che prima mancava. Sono queste le novità principali del nuovo portale turistico che promuove la conca ampezzana e l'area del Civetta. Non c'è più infatti la parte relativa all'Alto Cadore, che resta invece agganciata al sito di Belle Dolomiti.
Il nuovo portale è navigabile in ben otto lingue; oltre all'italiano e all'inglese, ci sono infatti le pagine in tedesco e in francese, ma anche quelle in polacco, in russo, in giapponese e persino in cinese.
«La parte di forza del nuovo sito è sicuramente quella relativa al booking online, ossia quella che dà la possibilità al turista di prenotare l'albergo o l'intero pacchetto vacanze comodamente da casa tramite il suo computer», spiega Stefano Illing, presidente di Cortina Turismo, «e si tratta di un importante passo in avanti; il vecchio portale era infatti certamente ricco di contenuti, ma aveva il difetto che non permetteva di essere accessibili sul mercato. Dal vecchio portale non si poteva vendere: era una bellissima vetrina, accattivante, piena di oggetti preziosi; mancava però il “negozio” dietro la vetrina dove acquistare quegli oggetti. Ora c'è. Il nuovo sito è frutto di una concertazione durata mesi, di corsi di aggiornamento e di investimenti notevoli. Ma l'obiettivo è quello di restare al passo con i tempi. Sono sempre più numerosi i turisti che prenotano on line e Cortina non poteva rinunciare a questa importante fetta di mercato.
Per tre anni abbiamo investito, a livello di consorzio Dolomiti.org, ben 380 mila euro sul sito, creando il consorzio proprio per risparmiare sulle consulenze, le analisi, la ricostruzione del portale, le licenze e tutto quella parte comune che unisce Cortina al Dolomiti Stars. Tutti i consorzi di valle della zona dolomitica potranno aderire ed essere parte attiva nel progetto», sottolinea Illing, «mantenendo la propria indipendenza: ogni consorzio gestisce infatti autonomamente le proprie sezioni, detenendone tutti i diritti e partecipando alle scelte e alle strategie di sviluppo del portale dolomiti.org ed agli strumenti e tecnologie consortili che il sito potrà sviluppare. Inizialmente avevo chiesto anche al consorzio Alto Cadore se voleva partecipare», aggiunge, «ma ci hanno detto di no e allora abbiamo iniziato a ragionare con Dolomiti Stars.
Ora il consorzio di Sappada ci ha già chiesto di entrare nel sito e dunque, finita la fase di transizione, ci sarà anche una parte dedicata a Sappada. Il modello a cui si fa riferimento il consorzio Dolomiti.org è quello del Dolomiti Superski», conclude Illing, «nel quale 12 valli, ognuna con le proprie caratteristiche, si presentano in modo forte, coordinato e deciso sul mercato. Un modo certamente idoneo di presentarsi alla clientela. Lo statuto del consorzio Dolomiti.org prevede poi la partecipazione anche degli enti pubblici, che potranno diventare partner di un ampio e strategico programma di sviluppo ispirato a un nuovo rapporto tra visione imprenditoriale privata e ruolo degli enti pubblici».
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