Domani sit-in a palazzo Balbi contro le parole di Donazzan

BELLUNO. Sit-in domani alle 15.30 sotto Palazzo Balbi a Venezia. Protagonisti gli studenti della Rete di Belluno e Veneta: «Vogliamo dire, tutti assieme, no a razzismo, alla xenofobia, alle politiche...

BELLUNO. Sit-in domani alle 15.30 sotto Palazzo Balbi a Venezia. Protagonisti gli studenti della Rete di Belluno e Veneta: «Vogliamo dire, tutti assieme, no a razzismo, alla xenofobia, alle politiche basate sulla paura e sull’esclusione sociale, dettate dall’ignoranza. Vogliamo dire, tutti assieme, che da momenti come questi si esce solamente puntando all’integrazione, all’inclusione e alla conoscenza del diverso».

Una presa di posizione netta da parte degli studenti contro gli ultimi fatti terroristici, ma anche contro la circolare che la settimana scorsa l’assessore all'Istruzione, Elena Donazzan, ha inviato ai dirigenti scolastici. «Questa lettera», , dice Serena Jessica Proto, referente della Rete di Belluno, «è stata mandata due giorni dopo l'attentato terroristico a “Charlie Hebdo” di Parigi e chiedeva alle famiglie degli studenti musulmani frequentanti le nostre scuole di condannare quell'attentato, addirittura non risparmiandosi vergognose falsità come: “se non tutti gli islamici sono terroristi, tutti i terroristi sono islamici”».

Gli studenti hanno lanciato un flashmob a favore della libertà di stampa e di espressione e dopo le parole dell'assessore Donazzan hanno scritto un appello, condannando la lettera e chiedendo le scuse ufficiali. «È profondamente scorretto speculare sulle tragedie per farsi campagna elettorale», spiega Tommy Ruzzante, coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi del Veneto, «a maggior ragione quando si parla di Istruzione, di un contesto delicato e cruciale per la formazione dei futuri cittadini come quello scolastico, che invece dovrebbe far conoscere reciprocamente ed integrare le diverse culture. Atti come questo non fanno altro che alimentare un clima di diffidenza e di odio xenofobo».

«Chiediamo la maggior partecipazione possibile a questa manifestazione (la Cgil ci sarà), per condividere questi valori», dice Proto, sottolineando come la raccolta di firme contro la circolare regionale stia avendo un grande successo tra gli studenti.

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