Domani tocca alle due difese poi la sentenza di primo grado
PIEVE DI CADORE. Domani le difese. Ancora poche ore per la seconda giornata della discussione del processo a Carlo Cetera, Luca Gianaroli e alla Sismer. Finora hanno parlato l’accusa, le due parti civili e il difensore della società emiliana e hanno toccato anche altri argomenti oggettivamente di secondo piano, dai training a Pieve di Cadore pagati e mai fatti, alle pubblicazioni scientifiche fatte e pagate, quando dovrebbero essere gratuite.
Ci torneranno sicuramente sopra gli avvocati Fragasso e Moretti per Cetera e Lebro e Bettiol per Gianaroli. C’è da aspettarsi arringhe piuttosto lunghe, davanti al collegio di giudici composto dalla presidente Coniglio, con Sgubbi e Cittolin a latere. È possibile che venga allestita un’ulteriore udienza per le eventuali repliche, dopo di che comincerà la camera di consiglio con la sentenza di primo grado».
In caso di condanna, sarà immancabile l’appello, a seguire l’eventuale ricorso in Cassazione. Passerà del tempo e altri reati andranno in prescrizione. (g.s.)
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