Domani via ai saldi: «È già un inverno positivo per noi»

BELLUNO. «Gli affari sono andati piuttosto bene nei primi due mesi di questo inverno, speriamo che anche i saldi portino buoni guadagni».A dirlo è il presidente di Federmoda Belluno, Vittorio...
AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO SALDI IN CITTA'
AGOSTINI AG.FOTOFILM TREVISO SALDI IN CITTA'
BELLUNO. «Gli affari sono andati piuttosto bene nei primi due mesi di questo inverno, speriamo che anche i saldi portino buoni guadagni».


A dirlo è il presidente di Federmoda Belluno, Vittorio Zampieri, che si dice abbastanza ottimista sulle vendite a prezzi ribassati che partiranno domani per concludersi alla fine di febbraio.


La scelta della vigilia dell’Epifania per avviare i saldi non è casuale, visto che la maggior parte degli italiani è ancora in ferie e che molti, prima del rientro alla vita lavorativa di tutti i giorni, approfittano delle svendite di fine stagione per farsi qualche regalo. E così è ancora quest’anno.


Rispetto allo scorso anno, però, le premesse sono più incoraggianti. «Nei primi due mesi dell’inverno le vendite sono andate bene, grazie soprattutto alla situazione meteo», precisa il presidente del settore moda di Confcommercio. «Il freddo repentino che è arrivato già a novembre e la neve scesa copiosa in questi mesi ci hanno dato una grossa mano. A questo si aggiunge la diminuzione dei prezzi dei prodotti dal grossista all’esercente, che ha permesso di acquistare più capi a prezzo un po’ più basso. Tutto questo non può che essere importante per i commercianti, che hanno registrato maggiori vendite dei capi più grandi come cappotti, giacconi, piumini, rispetto allo stesso periodo del 2016».


Il clima rigido, ma anche il Natale, ha contribuito all’impennata delle vendite di un 2-3%. «Certo non sono grandi numeri», prosegue Zampieri, «ma tutto questo ci indica che siamo di fronte a una leggera ripresa del settore e dell’economia, un dato che non possiamo trascurare e che ci permette di pensare un po’ più positivamente al futuro».


Ed è con queste prospettive che domani partiranno i saldi. «All’inizio gli sconti saranno contenuti, proprio per permettere ai commercianti di avere un ampio margine di azione, pian piano gli sconti aumenteranno per permettere di vendere i capi rimasti in magazzino. Insomma, speriamo che i saldi siano ancora un momento di guadagno per gli esercenti e uno di risparmio per i consumatori».


E per tutelare proprio gli acquirenti è bene ricordare di prendere nota, prima della partenza dei saldi, dei prezzi dei capi e dei prodotti che si intende acquistare, così da verificare la veridicità dello sconto applicato. Si tratta di piccoli accorgimenti che possono evitare spiacevoli situazioni.
(p.d.a.)


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