Domenica trova la vera mamma con le Iene

Nel reportage di Pablo Trincia, quasi subito si scopre che a fare da sfondo e contesto a una vicenda che si rivelerà ricca di colpi di scena è la frazione di Bes. Perché è lì che vive Domenica con la sua famiglia. Ed è sempre lì che hanno vissuto i genitori Giuseppe e Mary, una donna di origine africana. Giuseppe muore d’infarto e Domenica resta sola con la mamma, una donna per la verità parecchio violenta. Fin quando, nel 1986, Mary rimane vittima di un incidente stradale.

Almeno questa è la versione raccontata a Domenica quando quest’ultima si risveglia in ospedale, sopravvissuta al medesimo sinistro. Viene affidata a una coppia bellunese, e fin qui nulla niente di strano. Solo che un giorno la ragazza va a trovare al lavoro il padre adottivo Maurizio, dipendente nella casa di cura Gaggia Lante. E Domenica si spaventa, perché le sembra di intravedere proprio lì mamma Mary. Pensa di essersi sbagliata, non ci pensa più. O quasi più: a 16 anni, si reca al cimitero e non trova la tomba della sua vera mamma. Com’è, come non è, i dubbi permangono, accompagnati peraltro da alcuni ricordi che hanno a che fare con dei luoghi particolari in cui tutte le persone sono di colore come lei. In particolare c’è un volto di una donna a ritornare spesso in mente, però vai a capire.

E invece, pochi mesi fa, tutto cambia. Merito di Facebook, attraverso il quale le iniziano ad arrivare una serie di richieste d’amicizia da persone nigeriane. Lì per lì, Domenica le rifiuta, ma una signora inizia a scriverle e più avanti le dirà di essere sua mamma e che Mary, in realtà, era la nonna. I genitori adottivi, Maurizio e Maria, spiegano di non essere al corrente di nulla: a quel punto Domenica si rivolge alle Iene, con cui vi sarà un viaggio in Nigeria per conoscere Anita, che si dimostrerà sua mamma. Dopo i calorosi abbracci, inizia il fitto racconto tra le due: dalle motivazioni del perché Domenica fosse stata mandata in Italia assieme alla nonna, alle difficoltà della mamma ad avere notizie della figlia dopo l’incidente, nel quale nonna Mary non era rimasta uccisa. Secondo le Iene, l’incidente tornò probabilmente utile ai servizi sociali per allontanare la bimba da quella persona violenta. Mary morirà poi in Lombardia, dove si trasferì in seguito.

Per chi volesse vederlo, l’intero servizio è al sito https: //www. iene. mediaset. it/.