Donati due mila euro alla famiglia Treve

ROCCA PIETORE. La Pro loco di San Giovanni Lipioni, un paese di 150 abitanti della provincia di Chieti, ha devoluto 2060 euro alla famiglia Treve di Rocca Pietore.

L’idea di aiutare la famiglia bellunese è stata di Mattia Rossi, presidente della Pro loco locale. Dopo aver toccato con mano i molti aiuti ricevuti a L’Aquila, e avendo assistito anche a molti abusi e disonestà, il giovane presidente (33 anni) da quando è alla guida dell’associazione abruzzese si impegna in prima persona per aiutare i comuni italiani colpiti da disastri.

Impressionato dalle immagini dell’alluvione bellunese e avendo scoperto il progetto DDolomiti che ha l’intento di rilanciare la montagna bellunese, parlando con Claudia Soppelsa (una delle fondatrici del gruppo), Mattia è venuto a conoscenza della vicenda della famiglia Treve e dell’hotel da loro gestito. Il Sasso Bianco questo inverno non aprirà al pubblico a causa degli ingenti danni, da qui l’idea di indirizzare l’aiuto alla famiglia di albergatori.

Per raccogliere fondi Rossi ha organizzato una tombola il 29 dicembre coinvolgendo 124 sponsor, metà dei quali molisani, precisando loro che il ricavato sarebbe andato a degli imprenditori. Il 17 dicembre la lettera in cui la Pro loco dichiarava il proprio impegno è stata consegnata alla famiglia Treve.

Venerdì, per mezzo di un bonifico bancario, gli abitanti di San Giovanni Lipioni hanno dimostrato concretamente la propria solidarietà al territorio bellunese. –

Alessandro Chiesurin

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