Donna portata in Psichiatria domani ci saranno le denunce
FELTRE. Una donna sulla quarantina portata in Psichiatria. Tre feriti medicati al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre e pronti, già domani, a presentare una denuncia ai carabinieri per getto pericoloso di cose e lesioni personali colpose. E in fondo è andata quasi bene, perché insieme alla coppia di giovani nonni c’era anche la nipotina di tre anni, a bordo del passeggino. Le conseguenze del lancio di oggetti dalla finestra dell’appartamento sopra il negozio Golden point potevano essere molto più pesanti.
L’uomo ha sofferto una ferita alla guancia e lamenta anche un polso gonfio. Oltre a questo, gli occhiali che indossava sono caduti sul selciato, rompendosi. La donna, invece, ha riportato conseguenze al pollice e all’indice di una mano. C’è una terza persona colpita, ma della quale non si hanno notizie precise. Tutto è successo all’improvviso, mentre stavano transitando, lungo via XXXI Ottobre. Sono arrivati in strada delle tazzine e il telecomando di un televisore. Dopo che se ne sono andati i carabinieri, pioverà anche un vaso di fiori e i militari saranno costretti a tornare, per cercare di calmare la donna che già nelle ore precedenti avrebbe dato dei problemi, pur non arrivando a buttare di sotto stoviglie e piante. È diventato necessario anche l’intervento dei sanitari: prima la guardia medica e poi l’ambulanza. Gli infermieri l’hanno imbarellata e trasportata fino al reparto di Psichiatria. Non risulta che sia stato necessario un trattamento sanitario obbligatorio, per il quale sarebbe stato necessario anche l’intervento del sindaco Paolo Perenzin.
Increduli sia i feriti che i testimoni, tra i tanti feltrini che si stavano godendo la serata in centro: «Mi sono spaventata», ammette la figlia dei due feriti, «perché ero da un’altra parte con il mio ragazzo e mia madre mi ha telefonato, dicendomi che era all’ospedale insieme a mio padre. Il mio pensiero è subito andato alla mia nipotina, che per questione di centimetri non è stata colpita. Meno male che lei sta bene, ma che spavento».
Gigi Sosso
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