Dopo Gen 15 immortalato anche Madi
TAMBRE. Chi si rivede? Gen 15. È questo l’orso fotografato in Cansiglio, sopra Sarmede, ed è lo stesso che ha sbranato l’asina di Pianon, in comune di Tambre.
Ma poco distante, nella stessa notte del 17 aprile, è stato fotografato anche Madi. Quindi è sicuro, adesso: due sono gli orsi del Cansiglio. E non è escluso che ce ne sia un terzo.
Ma andiamo con ordine, premettendo che un edicolante di Vittorio Veneto ha fotografato nei giorni scorsi le impronte di un orso lungo il sentiero che da Poiate, in comune di Tambre, porta a casera Palantina, ad un quarto d’ora dall’arrivo alla baita; e che Gen 15 è stato ripreso dalla Forestale della Provincia di Treviso, alle 3 di venerdì 17, su un’altura, sopra Sarmede, mentre azzannava una carcassa di capriolo.
Fatto singolare – accertato dall’università di Udine – verso la stessa ora di venerdì, a Polcenigo, sempre sulla dorsale del Cansiglio, veniva ripreso con foto trappola Madi, subito riconosciuto dal collare con cui gli esperti dell’ateneo udinese hanno avuto modo di seguirlo nel 2014 nelle sue scorribande fino a Vittorio Veneto, lungo la vallata e tra i colli del Prosecco, sino alle porte di Conegliano.
In questi giorni, nei laboratori dell’università di Udine, verranno attentamente esaminati i filmati, le tracce, i peli in particolare, lasciati da Gen 15. «Si tratta di un orso adulto, della probabile età di 8 anni» spiega il professor Stefano Filacorda, che coordina gli studi in Friuli «arrivato dalla Slovenia, ripetutamente fotografato in Carnia, transitato per la Valcellina, in particolare nella foresta di Barcis, e salito poi in Alpago e, quindi, in Cansiglio».
L’itinerario seguito da questo plantigrado – altro fatto singolare – è lo stesso di Madi. Filacorda osserva che la coincidenza non ha nulla di strano, perché gli orsi tornano sui loro passi, lungo tragitti che ben memorizzano, specie se vi hanno trovato di che alimentarsi. Può anche accadere che li percorrano uno dopo l’altro, a distanza di tempi brevi.
Filacorda è stato l’anno scorso su questi percorsi, proprio sopra Sarmede, avendo più volte catturato in foto Madi. «Siamo distanti probabilmente duecento, trecento metri dalle ultime baite o fienili, ma, in ogni caso, non c’è nessun pericolo per i residenti», assicura Filacorda. Gli orsi sono animali pacifici e poco predatori, anche se Gen 15 ha dimostrato, in questi mesi, di essere un po’ affamato. Giorni fa, infatti, ha sbranato un’asina, in località Pianon di Tambre, che si era azzardata a prendere le difese del suo piccolo. «In Cansiglio abbiamo accertato che dagli orsi è stato divorato un daino che era rimasto impigliato contro un recinto degli allevatori» fa sapere ancora Filacorda «e pure due cervi».
Gli allevatori del Cansiglio, intanto, hanno escluso di aver disperso nella foresta delle esche al veleno contro la presenza di orsi e lupi. «È un’accusa infamante» taglia corto Franco Pianon, presidente della Cooperativa ‘Fardima’.
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