Dopo il 2014 da record, riprendono le visite sulla diga del Vajont
LONGARONE. Con l'arrivo della stagione primaverile ripartono le visite guidate alla diga e sui luoghi della memoria del Vajont. Dal giorno di Pasqua, infatti, sarà riaperto al pubblico il coronamento delle diga, dove si effettuano le visite in maniera continuativa ogni 30 minuti, con i biglietti acquistabili sul posto nell'apposita casetta. Nel mese di aprile le altre date di apertura sono lunedì 6 (Pasquetta) e il 25 e 26 aprile. Si riprende poi il l'1 e 2 maggio, tutte le domeniche di maggio e tutti i fine settimana di giugno; in estate, poi, l'apertura sarà intensificata a seconda dei vari periodi.
Il servizio è gestito dal Parco naturale delle Dolomiti Friulane e si avvale del personale delle Pro loco di Erto e Vajont, oltre che dei dipendenti del Parco stesso.
Lo scorso anno i numeri dei visitatori (scolaresche, gruppi organizzati, famiglie, singoli ecc..) ai vari luoghi della memoria sono stati da record, frutto della promozione derivante dagli eventi del 50° anniversario del Vajont, che hanno avuto molto rilievo a livello nazionale. I numeri testimoniano il boom delle visite: se nel 2012 i biglietti staccati erano stati 27.300, nel 2013 si è saliti a quota 48.436, fino a toccare quota 52.265 nel 2014. Gli organizzatori del servizio in diga avvertono che sono possibili sospensioni temporanee parziali e totali del servizio di calendario in specifici casi concordati e determinati a livello istituzionale che prevedono la necessità di impegnare il percorso, come nei giorni di passaggio di particolari manifestazioni come le gare podistiche.
«Si ripropone il modulo 2014 per le visite turistiche», scrivono dall'ente Parco, «con lo stesso itinerario per una durata complessiva di massimo un’ora (di cui 30 minuti sul coronamento) con massimo 40 persone per visita. L'orario di apertura andrà dalle 10 alle 17, salvo giornate particolari in cui ci possono essere delle modifiche. In alcuni casi è possibile l'inserimento di gruppi prenotati secondo precise indicazioni. Il costo rimane quello di 5 euro a persona».
Per quanto riguarda il servizio di viste guidate con un percorso più ampio che tocca i vari luoghi del Vajont, ci sono diverse proposte dalle Pro loco locali, in particolare quella di Longarone che si occupa di fornire ai gruppi un percorso di visita guidata alla diga, alla chiesa del Michelucci a Longarone, al museo “Attimi di storia”di Longarone e al cimitero delle vittime di Fortogna. Al cimitero sarà inoltre presto riaperto anche il portale contenete alcuni interessanti reperti documentari e museali che è gestito da un gruppo di volontari coordinato dalla Pro Loco di Longarone.
Per ulteriori informazioni contattare il Parco delle Dolomiti Friulane allo 042787333.
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