Droga agli amici, denunciata una 15enne
AURONZO. I carabinieri l’hanno pizzicata in auto con tre ragazzi, intenta a “rullare” uno spinello, ma con grande stupore dei militari dell’Arma il “fumo” lo aveva venduto proprio lei. Stupore comprensibile, visto che la spacciatrice in questione, successivamente trovata in possesso di altri otto grammi tra hashish e marijuana, non ha ancora compiuto 16 anni.
I fatti risalgono a venerdì pomeriggio, quando una pattuglia dei carabinieri di Auronzo, nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, ha notato movimenti sospetti all’interno di un’auto parcheggiata a bordo strada nella frazione di Giralba. All’interno del veicolo tre ragazzi e una ragazza, il cui comportamento è stato da subito ritenuto sospetto dal personale della pattuglia. I militari, tuttavia, non sono intervenuti subito, cercando prima di comprendere quel che stava realmente succedendo. Dopo aver seguito le mosse degli occupanti dell’auto per alcuni minuti, e solo una volta avuta la certezza che all’interno dell’auto si stava consumando qualcosa di illegale, si sono affiancati con l’auto di servizio, senza che i giovani si accorgessero di nulla.
I militari sono così riusciti a sorprenderli sul fatto, proprio mentre i quattro ragazzi stavano confezionando uno spinello, presumibilmente da consumare sul posto.
Immediati sono scattati i controlli, dai quali è emerso che la minore si trovava in compagnia di tre ragazzi tutti più grandi di lei. I tre ragazzi, tutti cadorini e di età compresa tra i 16 e i 20 anni, si erano rivolti proprio alla baby spacciatrice per “sballarsi”, ma non avevano fatto i conti con i militari della stazione di Auronzo di Cadore.
Gli accertamenti di polizia giudiziaria hanno permesso ai carabinieri di ricostruire come fosse stata proprio la più giovane del gruppo ad avere procurato lo stupefacente, nello specifico sette grammi di hashish, che si era fatta pagare incassando un corrispettivo di 100 euro da uno dei giovani che si trovavano in auto con lei.
Vistasi ormai alle strette e in procinto di essere perquisita, inoltre, la ragazza ha deciso di collaborare, consegnando ai militari dell’Arma anche il resto delle sostanze stupefacenti che aveva con sè, occultate in una tasca del giubbotto. Sono così spuntati altri sette grammi di hashish e una dose di marijuanaea di quasi un grammo, contenuti in un sacchetto.
I quattro giovani, tutti incensurati, una volta identificati sono stati accompagnati dai carabinieri nella locale stazione per ulteriori accertamenti.
Ai tre ragazzi è stata contestata la violazione amministrativa relativa all’uso personale di sostanza stupefacente, con conseguente segnalazione alla Prefettura di Belluno quali assuntori, appunto, di stupefacenti.
Guai più seri, inevitabilmente, per la 15enne che è stata denunciata a piede libero all’autorità giudiziaria minorile per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Al termine delle formalità di rito, tutti i minori sono stati trattenuti fino all’arrivo dei rispettivi genitori, ai quali sono stati poi affidati.
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