Due giovani architetti vincono “Ottopanche” / FOTO

La panca progettata da Gallato e Posenato sarà realizzata dalla Falegnameria Lacedelli di Cortina

CORTINA. Essenzialità, purezza di design e approccio ludico-creativo: queste le motivazioni della giuria di "Ottopanche", la seconda edizione del concorso di design promosso da Cortina Turismo, che ha premiato il progetto “Quattro terzi”, firmato da Alberto Gallato e Guido Posenato. I due giovani architetti veneti, nati rispettivamente nel 1982 e nel 1984, hanno vinto per «l’essenzialità e la purezza del design con le quali è stato affrontato e risolto il tema del concorso. La panca progettata offre non solo l’occasione per riposarsi, ma si trasforma anche in punto di osservazione privilegiato del panorama. In estate c’è spazio per riporre le biciclette, mentre d’inverno le sedute si adattano all’altezza dello strato nevoso»: ha dichiarato la giuria.

Il progetto sarà realizzato dalla falegnameria Lacedelli Cortina. Il secondo premio è andato a “Piana”, disegnata Claudio Bernardi (1957), architetto parmense e Fabrizio Fiscaletti (1983) architetto di Pesaro, che hanno ideato una struttura minimalista inseribile in svariati contesti e che sembra galleggiare sopra il terreno. L’elemento geometrico e minimale che la caratterizza crea un dialogo particolare con l’ambiente naturale circostante. La panca permette sedute formali e informali adatte anche a piccoli gruppi e in uno dei quattro angoli è previsto uno spazio per “abbracciare” un albero o altri elementi naturali. Il progetto sarà realizzato dalla Falegnameria Faloppa. Terza classificata la giovane designer francese Elodie Stephan (1985), che ha portato tra le Dolomiti il progetto “Cimes”: la soluzione scultorea si ispira alle montagne svettanti oltre le nuvole. I due elementi caratterizzanti diventano schienali e sedute per più persone nei diversi lati. Il progetto sarà realizzato dalla Falegnameria Marco Dimai. La giuria ha assegnato una menzione speciale a “Bancia” di Elia Borgato (1986), designer veneziano premiato per la simpatica rivisitazione della sedia tradizionale del luogo. Il progetto sarà realizzato dalla Falegnameria Bariza di Roger Alberti. La premiazione è avvenuta venerdì pomeriggio in sala cultura "Don Pietro Alverà".

Marina Menardi

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