Due park a Misurina legati all’accordo tra Regole e Comune

L’idea che si sta facendo largo tra gli amministratori, alla luce anche delle considerazioni emerse tra i cittadini, è raddoppiare le strutture da costruire al fine di soddisfare distintamente i flussi provenienti da sud (Auronzo-Cortina) e nord (Dobbiaco) evitando così possibili ingorghi al traffico proprio a ridosso del lago.

Rimane vivo il progetto del parking interrato da realizzare alle spalle del residence Lavaredo nella centrale località Miralago ma a questo ne verrebbe abbinato un secondo da costruire nell’area della Loita nei pressi della casa per ferie Primavera. Una scelta strategica visto che la Loita, per chi arriva da Dobbiaco, è situata poco prima del lago.

A tal proposito nei giorni scorsi il sindaco Daniela Larese Filon ha inviato una lettera alle Regole informandole della possibilità, che al momento rimane tale. Lettera alle Regole presto spiegata, perché la costruzione dei parcheggi a Misurina è strettamente collegata a quanto emergerà nel corso delle assemblee straordinarie convocate per oggi, Villagrande al mattino e Villapiccola al pomeriggio. Regole che saranno chiamate a votare l’accordo con il Comune per la redistribuzione di oltre diecimila ettari di terre alte, Misurina compresa.

L’accordo infatti, se approvato, prevede il passaggio di una gran parte di terreni, compresi i due individuati per la costruzione dei parcheggi, dal Comune alle Regole. Il Comune, alla luce della nuova possibile situazione, per poter utilizzare quei terreni dovrebbe dunque ottenerli in concessione dalle Regole, da qui l’invio della lettera da considerare oggi solo a scopo puramente informativo.

Ma c’è di più, perché a margine delle assemblee straordinarie, i regolieri di Villagrande e Villapiccola dovranno accordare, sempre tramite votazione, il mandato ai due marighi per trattare la futura concessione dei terreni citati con il Comune di Auronzo.

«Il tema dei futuri parcheggi di Misurina abbinato all’approvazione dell’accordo conferma la possibilità di chiudere le porte ad ogni possibile operazione di sfruttamento o speculazione edilizia», rammenta il presidente della Regola di Villagrande Bepi Monti, «con il sì l’ultima parola spetterà alle Regole che potranno decidere cosa fare e cosa non fare».

La possibilità di raddoppiare i parcheggi a Misurina comunque non andrà ad intaccare le attenzioni odierne delle Regole, interamente concentrate sulla votazione o meno dell’accordo con il Comune, passaggio da considerare storico per la comunità auronzana.

Mentre la Regola di Villagrande ieri sera ha chiuso le porte della sala espositiva in cui sono state raccolte tutte le mappe utili a spiegare i passaggi fondamentali dell’accordo, i regolieri contrari si preparano a sparare le ultime e decisive cartucce per ostacolare la corsa verso il sì. Contestatori che si aggrappano anche ai criteri di votazione ritenuti illegittimi al punto da preannunciare, in caso di sconfitta, immediato ricorso.

Gianluca De Rosa