Due presidi tornano in Trentino Baldasso alla direzione dei licei

Giulio Bertoldi ed Ezio Montibeller hanno ottenuto il trasferimento verso la Provincia autonoma Il via libera alla richiesta di mobilità rimescola le carte nella complessa partita delle presidenze
Feltre istituto commerciale Andrea Colotti
Feltre istituto commerciale Andrea Colotti
FELTRE. Sarà Mario Baldasso, già docente di lettere antiche al liceo ex Panfilo Castaldi di Feltre, a dirigere il Dal Piaz dall’anno scolastico 2017/2018. E questo per effetto della richiesta di mobilità accordata al trentino Giulio Bertoldi, già designato per i licei.


Tornano infatti alla Provincia autonoma di Trento, come dirigenti scolastici, i presidi Ezio Montibeller – che finisce la stagione bellunese al comprensivo di Pedavena – e Giulio Bertoldi che, se non avesse ottenuto il trasferimento, sarebbe subentrato al collega pensionato Gianpietro Da Rugna alla guida dei licei feltrini.


La richiesta di mobilità dei due dirigenti scolastici trentini è stata accordata nelle ultime ore, non senza qualche resistenza iniziale da parte dell’ufficio scolastico provinciale. Così, alla dirigenza del liceo Dal Piaz che unisce classico, linguistico e scientifico nei due indirizzi, è stato incaricato Mario Baldasso, già insegnante di lettere antiche all’ex Panfilo Castaldi di Feltre, e attualmente preside dell’istituto comprensivo di Trichiana dove ha preso servizio in questo ruolo dal primo settembre 2015.


Il dirigente scolastico di Mel e reggente del comprensivo di Quero, Giuseppe Sommacal, è invece stato destinato a Trichiana. Quasi scontata la nomina di Viviana Fusaro, già preside del Polo di Feltre (Colotti e Rizzarda) e dell’istituto comprensivo di Feltre (media Rocca e elementari feltrine, fatte salve Villabruna e Nemeggio che fanno parte dal 2015 dell’istituto comprensivo di Cesiomaggiore), che andrà a dirigere il nuovo “istituto superiore di Feltre”.


Oltre al comprensivo, dunque, alla Fusaro sarà quasi sicuramente affidato anche l’accorpamento (solo amministrativo e non logistico, cioè senza spostamenti di sede) di quattro scuole che connotano il polo tecnico-commerciale, di recente ribattezzato in istituto superiore: l’Itis Negrelli, i geometri Forcellini, la ragioneria Colotti e il professionale a più indirizzi Rizzarda.


Ogni nuovo preside nominato avrà la titolarità di un istituto e la reggenza di un’altra scuola. Ma se sulla nomina dei dirigenti per l’anno scolastico 2017/2018, ormai non sembrano esserci più dubbi, spetta all’ufficio scolastico provinciale, in una fase successiva, stabilire le reggenze.


Quello che ormai è certo è che con il pensionamento di Anna Maria Pradel, anche lei trentina e ora pensionata, l’istituto comprensivo di Cesio non avrà più una titolarità ma finirà in reggenza, con un preside titolare di altra scuola che si occuperà anche di quelle cesioline.


Stessa cosa dicasi per il comprensivo di Santa Giustina, retto fino alla conclusione dell’anno scolastico da Giulio Bertoldi, che resta senza “vertice” autonomo.


Laura Milano


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