È morto monsignor Angelo Secolini: una vita per i giovani

Aveva 96 anni. Per trent’anni fu insegnante al “Tiziano”. Venerdì i funerali in duomo, domani rosario a Castion

BELLUNO. Sacerdote e insegnante. Ieri verso le 13, poco prima di compiere 96 anni, è morto nella casa “Padre Kolbe” di Pedavena, monsignor Angelo Secolini. Era nato a Castion il 13 febbraio 1922 e aveva studiato nel Seminario Gregoriano di Belluno, negli anni del vicerettore monsignor Albino Luciani.

Fu ordinato sacerdote il primo luglio 1945. Fin da subito la sua vita sacerdotale fu riempita da due passioni che lo avrebbero accompagnato fino a che la vecchiaia non avrebbe avuto ragione delle sue capacità, ma mai del suo entusiasmo: i giovani e la scuola. All’indomani dell’ordinazione, continuò fino alla laurea gli studi letterari, filosofici e teologici già iniziati durante gli anni di formazione e iniziò l’insegnamento sia ai seminaristi liceali che teologi. Contemporaneamente, nel 1945, fu subito nominato assistente diocesano, per Belluno, dell’Azione cattolica giovanile (fino al 1967), dell’Asci (Associazione scout cattolici italiani) fino al 1948, della Fuci (Federazione universitari cattolici italiani, fino al 1967). Nel 1950 iniziò l’insegnamento della religione al liceo classico “Tiziano” di Belluno, che continuò, sempre circondato dalla stima di alunni e colleghi docenti, fino al 1980. Fu preside dei corsi teologici del Seminario dal 1972 al 1977. Nel frattempo i corsi liceali per i seminaristi si erano aperti ai ragazzi e alle ragazze diventando il liceo classico paritario “Alvise Lollino” di cui assunse la presidenza, succedendo a Guido Pellegrini, nel 1977; un incarico che tenne fino al 1997.

Non va dimenticato il suo impegno nella diffusione della Parola di Dio, anche tramite i microfoni di Radiopiave, ai quali dettò assiduamente, settimana dopo settimana, il commento alla Parola di Dio della domenica.

Monsignor Secolini vedeva nella scuola uno dei sistemi di relazioni più sani e coinvolgenti per lo sviluppo dell’uomo. L’affetto e la stima di cui gli alunni di ogni generazione, fino agli anni Novanta, lo hanno circondato, non privi di una certa benevola ironia per alcuni tratti caratteriali, testimoniano di come questa fiducia nella scuola abbia coinvolto molti suoi allievi.

I funerali di monsignor Secolini saranno presieduti dal vescovo venerdì alle ore 15 nella Basilica Cattedrale di Belluno. Domani, alle 17.30, nella chiesa parrocchiale di Castion sarà recitato il rosario. Monsignor Secolini sarà sepolto nel cimitero di Prade, nella tomba dei sacerdoti bellunesi.(f.r.)



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