È sabato il funerale del piccolo Marco

VALLE DI CADORE. Tempi lunghi per conoscere la verità. È stata eseguita ieri l’autopsia sul corpo del bambino di tre anni morto giovedì mattina, a Valle di Cadore. Ci vorranno almeno tre mesi per conoscere le cause del decesso dall’anatomopatologo incaricato dalla magistratura, Antonello Cirnelli: nel frattempo il procuratore della Repubblica, Paolo Luca ha anticipato che l’inchiesta sarà senz’altro molto complessa. Al momento non risultano ipotesi di reato e nemmeno indagati, ma gli accertamenti sono soltanto all’inizio.

Il pubblico ministero titolare del fascicolo Marta Tollardo dovrebbe concedere stamattina il nulla osta alla sepoltura e i funerali dovrebbero svolgersi sabato pomeriggio, nella chiesa principale di San Martino, a Valle. Il parroco don Vito De Vido concorderà presto l’orario con la famiglia del piccolo. Intanto, a Valle di Cadore si vive ancora in un’atmosfera di grande emozione per qualcosa di troppo grave e inaccettabile, che nessun paesano riesce razionalmente a spiegarsi.

Marco era sicuramente seguito da un pediatra, perché ormai da un anno lamentava dolori addominali e nel mese di dicembre dello scorso anno era stato ricoverato per alcuni giorni nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Martino. Mamma Silvia aveva potuto riabbracciarlo abbastanza presto e dev’essere stata rassicurata dai medici sulle condizioni del suo bimbo.

Quest’estate, mentre madre e figlio erano in vacanza a Bibione, Marco si è sentito male di nuovo e stavolta è stato necessario un accesso al Pronto soccorso. Quello che è successo giovedì mattina, nell’abitazione di via Chiemis, rimane da spiegare. Marco era pronto per il suo secondo giorno all’asilo Maria Ausiliatrice e all’improvviso si è sentito male. La situazione è velocemente precipitata e il bambino è deceduto tra le braccia della mamma. Tutti i tentativi di rianimazione da parte dei sanitari del 118 sono stati inutili. Sabato i funerali. —

G.S.

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