Ecocentro moderno con le tettoie e un nuovo ingresso
FELTRE. Prenderà il via entro l'anno la riorganizzazione dell'ecocentro, senza costringere più gli utenti a fare gli equilibristi con l'ombrello in una mano e i rifiuti da buttare negli appositi container nell'altra quando piove, migliorando l'accesso con una nuova strada d'ingresso e rendendo la circolazione più funzionale all'interno della struttura. In questi anni l'amministrazione si è impegnata per raggiungere una buona percentuale di raccolta differenziata e continua a investire nel servizio (dopo aver rinnovato il parco mezzi e non solo). Ma c'è anche l'attività di sensibilizzazione. Rimane molto da fare soprattutto per quanto riguarda i piccoli Raee, cioè quelle apparecchiature elettriche o elettroniche di piccole dimensioni che ancora oggi vengono smaltite dai cittadini nel secco indifferenziato.
È con queste premesse che l'assessore ai rifiuti, o meglio alla raccolta differenziata Adis Zatta annuncia l'adesione al progetto “Raee@scuola” del Comune, selezionato tra i 50 in Italia per insegnare ai bambini di quarta e quinta elementari e ai ragazzi delle medie cosa sono i rifiuti da apparecchiature elettroniche e come devono essere gestiti. Consapevole del fatto che i più giovani sono effettivamente i primi produttori di tale tipologia di rifiuto (videogiochi, giocattoli elettrici, prodotti informatici, cellulari e caricabatterie) e anche i più sensibili rispetto ai temi di tutela ambientale, l'amministrazione lancia l'iniziativa che si svolgerà tra ottobre e maggio 2016.
Verranno messi a disposizione nelle scuole dei contenitori per la raccolta e al conferimento da parte degli alunni è legato un premio. «E' un'iniziativa di sensibilizzazione rivolta alle scuole. Dobbiamo individuare quali parteciperanno e vincerà quella che raccoglie più piccoli Raee», spiega l'assessore Adis Zatta. «Si tratta di apparecchiature che tutti abbiamo a casa come cellulari, caricabatterie, lettori cd, che si prestano ad essere buttati nel secco in modo sbagliato. È l'occasione per intercettare le nuove leve, che sono anche quelli che utilizzano di più queste cose».
Quanto all'ecocentro, «i lavori partiranno entro la fine dell'anno», assicura l'assessore ai rifiuti. In ballo c'è un investimento da 200 mila euro (che fanno parte della partita dei mutui). Nello specifico, l'intervento prometterà di risolvere i disagi riscontrati dalle ditte e dai privati che ogni giorno si recano in via Cavalieri di Vittorio Veneto. Sarà realizzata una nuova strada d'accesso che passerà tra l'Autolavaggio e De Bacco auto, e i punti di scarico saranno coperti con una tettoia, aggiungendo i posteggi auto per favorire le manovre con l'auto. Adesso infatti il traffico è congestionato, perché c'è una sola corsia di incanalamento sottodimensionata (il posto per lo scarico è lo stesso dove si defluisce con le macchine). (sco)
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