Ecopiazzole, al via domani il presidio

CADORE. Parte domani il servizio di presidio delle ecopiazzole promosso dall’Unione montana del Centro Cadore insieme all’Ecomont e alla Cooperativa sociale Cadore. «Nel periodo di massima affluenza turistica è risaputo che si creano delle problematiche», spiega Luca De Carlo, presidente dell’Um, «per cui abbiamo deciso di garantire questo ulteriore servizio ambientale, volto anche a promuovere una cultura dell’accoglienza, per far sì che il turista che transita attraverso il territorio possa trovare pulizia e decoro». Il progetto è sostenuto economicamente dall’Ecomont e del servizio di presidio si occuperanno due squadre, composte ciascuna da due persone della Cooperativa Cadore.

«Una squadra sarà attiva ad Auronzo, Lorenzago, Vigo e Lozzo», aggiunge De Carlo, «l’altra a Calalzo, Domegge, Pieve e Perarolo. Il presidio continuerà per tutte le domeniche del periodo estivo. Ringraziamo Ecomont e Cooperativa per la disponibilità dimostrata». Sempre sul fronte rifiuti, l’Ecomont di Longarone, che ne gestisce la raccolta per conto dell’Um, ha deciso qualche settimana fa di sospendere fino alla fine del periodo estivo la sperimentazione avviata per la razionalizzazione del servizio. Un test per capire quali cassonetti si riempiono prima e quali, invece, rimangono vuoti più a lungo. Un modo per riuscire a ridurre i costi del servizio di raccolta differenziata, vuotando solamente i contenitori pieni o quasi, per diminuire i tempi di prelievo e, nello stesso tempo, non scontentare i clienti. La sperimentazione aveva però lasciato perplesso più di qualche cittadino alle prese con lo smaltimento della plastica: le strade lungo le quali non erano stati vuotati di proposito i contenitori verdi della plastica e del vetro, infatti, avevano trovato quasi ovunque una situazione critica.

A seguito delle segnalazioni di cittadini e amministratori, l’Ecomont ha sospeso il test e non lo riprenderà prima di ottobre. (m.r.)