Edicole, il progetto è stato modificato
BELLUNO. Il progetto delle edicole torna in giunta. L’iter per la ristrutturazione dei chioschi di via Matteotti e piazza Vittorio Emanuele si era formalmente concluso con la delibera approvata il 3 dicembre dell’anno scorso, ma i progetti sono stati leggermente modificati dai titolari delle rivendite di giornali e dunque servono nuovi passaggi amministrativi. Prima nella giunta di Palazzo Rosso, poi a Venezia, perché ogni intervento che interessa il centro storico deve avere l’avvallo della Soprintendenza.
«Abbiamo fatto una serie di incontri con i due edicolanti», spiega l’assessore all’urbanistica Franco Frison, «per parlare del progetto. Lo hanno elaborato singolarmente, approntando alcune modifiche. Lievi, tanto che la giunta non credo proprio solleverà obiezioni all’approvazione».
E la Soprintendenza? Per arrivare al parere favorevole che aveva portato alla delibera di dicembre c’erano voluti mesi, conditi da una lunga serie di incontri e un fitto dialogo fra l’ente di tutela e l’amministrazione. «Non posso sapere cosa diranno a Venezia, ma di certo i tempi perché si esprima saranno brevi».
Gli edicolanti, dunque, non dovranno attendere molto a lungo per sapere se il progetto che hanno predisposto (singolarmente) incontra il favore della Soprintendenza. «Per parte nostra, porteremo la questione in una delle prossime giunte», assicura Frison. «Dopo tutto il lavoro che è stato fatto, sarebbe un peccato non avviare la riqualificazione dei chioschi. Da quello che ho capito, comunque, l’interesse da parte dei titolari delle edicole a effettuare i lavori c’è».
La richiesta per sistemare e ampliare le edicole del centro storico, ospitate in due chioschi di lamiera che portano il peso degli anni, è datata. Ci sono voluti anni per trovare la quadra, in un percorso che ha necessariamente coinvolto la Soprintendenza perché il centro storico di Belluno è interamente vincolato e senza il via libera da Venezia sarebbe stato impossibile per la giunta Massaro dare agli edicolanti il permesso di ristrutturare le loro rivendite.
Il progetto prevede strutture leggere e eleganti, in legno e vetro, leggermente più ampie di quelle attuali. L’edicola di piazza Vittorio Emanuele dovrebbe traslocare dall’altro lato della piazza, sul lato dei giardini pubblici. Quella di via Matteotti rimarrà dove si trova. Ma per vederle rinnovate bisognerà attendere ancora un po’. (a.f.)
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