Elettricità in Valle del Mis adesso ci sono i soldi

Sospirolo, il Parco ha ufficializzato lo stanziamento di 450 mila euro complessivi Il sindaco De Bon: «Illuminare la strada è il primo passo per migliorare la zona»

SOSPIROLO. E luce sarà. Il Parco mette sul tavolo ben 300 mila euro destinati all’elettrificazione della Valle del Mis più altri 150 mila che andranno alla rivalorizzazione dei percorsi esistenti nell’area. In tutto 450 mila euro: “soldoni” in tempi di crisi, che riaccendono le speranze di veder rifiorire il turismo in Valle.

È il felice epilogo di una lunga vicenda che ora vede l’amministrazione guidata da Mario De Bon lieta di annunciare finalmente il progetto come fatto concreto, visto che la novità sta scritta nella variazione di bilancio approvata all’ultimo consiglio direttivo dell’ente di villa Binotto.

Non è tutto: ci sono all’incirca altri 100 mila euro pronti a essere impiegati per la manutenzione straordinaria delle strutture di Pian Falcina.

Comune e Parco sembrano, dunque, muoversi in sintonia verso obiettivi comuni: «C’è stata tra noi un’ottima intesa in questi mesi di lavoro che dà oggi i primi frutti concreti», annuncia raggiante il sindaco De Bon. «L’elettrificazione della Valle del Mis è un traguardo a cui puntavamo da tempo, perché è il primo passo indispensabile per rendere più agibile l’ingresso al sito. Questi investimenti nel complesso andranno a migliorare tutta la zona, rendendo maggiormente fruibile il sito di Pian Falcina e anche tutti i camminamenti presenti in loco così come le strutture dell’area ricreativa, a iniziare dai bungalow, che vedranno finalmente la loro ultimazione. Per darci un limite di tempo, puntiamo indicativamente ai 2 anni».

Prima di tutto c’è l’illuminazione della strada d’accesso: «Per quanto riguarda l’elettrificazione, siamo già al lavoro per la ricerca della miglior soluzione tecnica e possibilmente si partirà dall’illuminazione delle gallerie più lunghe e pericolose. Abbiamo in mano un progetto di un paio di anni fa che necessariamente dovrà essere rivisto, ma grosso modo la cifra necessaria dovrebbe essere quella già disponibile. Il Comune compartecipa all’opera e si attiverà comunque per reperire fondi ulteriori».

Così per i camminamenti, in particolare per quelli che conducono alla cascata della Soffia e ai Cadini del Brenton, che necessitano di essere recuperati e migliorati. Ancora, sarà interessata l’area di Pian Falcina, con la manutenzione di alcune strutture, e il completamento di opere già avviate.

Novità bollono in pentola anche per famiglie e appassionati della mountain bike: «Sta avanzando anche un progetto, in collaborazione con i Comuni di Sedico, Gosaldo, Sagron Mis e Parco Paneveggio per un percoso ciclo-turistico da Bribano a San Martino di Castrozza che attraversa la Valle del Mis e i due Parchi, che dovrebbe essere finanziato coi fondi di confine».

Federico Brancaleone

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