Elezioni comunali Feltre, sarà ballottaggio fra Fusaro e Zatta

I candidati del centro destra e del centro sinistra si sfideranno domenica 26 giugno al secondo turno

Adis Zatta e Viviana Fusaro
Adis Zatta e Viviana Fusaro

FELTRE. E’ stato un lunghissimo testa a testa per tutto il pomeriggio, con sorpassi e controsorpassi. Ma alla fine, il dato più importante è che Adis Zatta, espressione del centrosinistra, e Viviana, Fusaro del centrodestra, si ritroveranno al ballottaggio domenica 26 giugno.

Qui centrodestra. Da una parte la soddisfazione per avere fatto passare un messaggio credibile, dall’altra il rammarico per un’affluenza di poco superiore al 46 per cento che segna profondamente il distacco della città dalla politica locale. «Un brutto segnale perché vuol dire che tante, troppe persone, hanno sentito la politica lontana da loro. E credo che molto responsabilità vada ascritta a come questa amministrazione ha gestito la città in questi ultimi dieci anni. Ebbene, comincerò subito a lavorare per riavvicinare queste persone in vista del ballottaggio che vogliamo vincere. Vinceremo perché riusciremo a recuperare quelle persone che in questo momento non hanno creduto non tanto nei candidati a sindaco, ma soprattutto non hanno creduto nella politica che sta condizionando tutta la vita del Paese».

Fusaro ritrova il sorriso quando sottolinea il risultato della lista “Per Feltre”, quella che è diretta emanazione della sua candidatura: «La cosa mi riempie di soddisfazione perché significa che la squadra che mi è stata a fianco fin dal momento in cui ho annunciato la mia candidatura è stata ritenuta credibile. Il resto lo ha fatto la coalizione con cui abbiamo gettato le basi per una Feltre da rilanciare sotto tutti i punti di vista».

Per il ballottaggio Fusaro ha le idee chiare: «Il nostro obiettivo è convincere quegli elettori che domenica, purtroppo, hanno ritenuto di non votare. Lavoreremo sodo su questo».

Qui centrosinistra. «Non sono amareggiato né triste, ma consapevole dei nostri mezzi e non vedo l’ora di fare altri quindici giorni di campagna elettorale per andare a spiegare ancora meglio qual è la nostra proposta per la visione della città». Adis Zatta e la coalizione di centrosinistra – le liste Cittadinanza e partecipazione, Partito democratico, Idea per Feltre e Sinistra Feltrina – rilancia subito la corsa elettorale, con il gruppo pronto per la volata del ballottaggio. «Se dopo dieci anni c’era voglia di cambiamento, quello che emerge dai dati elettorali è che il cambiamento possiamo anche essere noi, perché altrimenti gli altri avrebbero fatto il 60 per cento».

Invece nessuno è riuscito a portare a casa più del 50 centro al primo turno, probabilmente anche complice la scarsa affluenza al voto. «Abbiamo tutta la capacità, l’energia e i contenuti per fare quindici giorni di confronto con l’altro candidato sindaco», ribadisce Zatta. «Non vediamo l’ora di entrare nel merito della nostra proposta, nei contenuti». Il centrosinistra non ha nessun rammarico. «Abbiamo fatto una campagna elettorale pulita, energica e frizzante, guardando esattamente ai problemi e alla visione della città», commenta Adis Zatta. «Non abbiamo minimamente perso tempo a fare proclami contro gli altri, a fare volantini che insultavano persone e cose del genere, quindi continueremo nel nostro stile. Come sempre bisogna avere il massimo rispetto per l’esito voto», prosegue il candidato sindaco di centrosinistra. «Il centrodestra ha giocato tanto sul discorso di cambiare e di svoltare, alla fine il voto non dice questo, perché abbiamo sostanzialmente un pareggio».

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