Elicottero atterra male e si capovolge Escono miracolate le persone a bordo
Sbagliano l’atterraggio e il piccolo elicottero si capovolge. Miracolati i due occupanti, che se la sono cavata con poco. Due piloti molto esperti arrivati in Cadore dalla provincia di Venezia. Ferite lievi per un uomo e una donna, niente in confronto a quello che sarebbe potuto succedere. Lo schianto è avvenuto in un prato di località Cancia, nel territorio comunale di Borca di Cadore. M.B. e P.C., entrambi originari di Santa Maria di Sala erano partiti ieri mattina per un volo verso le Dolomiti a bordo dell’elicottero monomotore da turismo modello Robinson R22. Un esemplare a due posti, che solitamente viene utilizzato come elicottero scuola ed è molto maneggevole, secondo gli esperti.
Tutto bene durante il volo, in una splendida mattinata di sole: visibilità perfetta e condizioni ideali. Fino a quando è arrivato il momento dell’atterraggio: una volta autorizzato ad appoggiarsi in un prato, secondo la ricostruzione dei carabinieri, M.B. ha toccato il terreno con il rotore posteriore, finendo per ribaltarsi su un fianco. L’allarme è scattato verso le 11.45 e sul posto sono arrivati i militari di Cortina e San Vito di Cadore, oltre al 118 e ai vigili del fuoco effettivi e volontari di Borca e Vodo di Cadore. C’era il fondato pericolo che le conseguenze fossero molto gravi e, invece, si sono rivelate fortunatamente limitatissime per i due occupanti.
Il 61enne pilota M.B., che è anche il proprietario del velivolo, ha riportato una lieve ferita lacero contusa alla testa, rifiutando il ricovero in ospedale. La 59enne passeggera, invece, ha sofferto contusioni alla clavicola e al gomito sinistri. Entrambi sono usciti da soli dall’abitacolo, più che altro contrariati per quello che era successo e se la caveranno in pochi giorni di prognosi. Non hanno avuto bisogno di particolari cure.
Danni molto pesanti, invece, all’elicottero, soprattutto al rotore principale e alla fiancata dell’impatto. L’importo preciso è in via di quantificazione e ci penseranno i più esperti. Chi ne capisce parla di un modello economico, rispetto a molti altri più sofisticati, sia per l’acquisto che per i costi di esercizio. I carabinieri hanno avviato le indagini per capire cosa possa essere successo di preciso e si baseranno sul raccolto del pilota, mentre è toccato dai vigili del fuoco mettere in sicurezza sia l’elicottero che l’intera zona.
Intanto, grande spavento per chi ha visto l’elicottero dello stesso colore di quello del 118, anche se più piccolo, in grave difficoltà. Non risulta che si sia trattato di un atterraggio di emergenza, più che altro dev’esserci stato un errore nella manovra finale, che può capitare anche a chi può vantare una grande esperienza di volo. —
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