Enel, riattivate le linee elettriche

Ad Auronzo e in Comelico spenti gli ultimi generatori, posati 10 nuovi tralicci

BELLUNO. Linee elettriche completamente riattivate ad Auronzo ed in Comelico. Con la messa in servizio degli ultimi tratti ripristinati durante lo scorso fine settimana, tutti i gruppi elettrogeni sono stati spenti e la rete elettrica nelle due aree interessate è tornata alla normalità.

Lo ha reso noto Enel, precisando come dopo aver visionato i tracciati degli elettrodotti, si è prontamente redatto i progetti e affidato i lavori alle imprese operanti nell’area. «Un lavoro svolto in tempo record», si legge in una nota del gestore elettrico nazionale, «che ha portato al posizionamento di una decina di nuovi sostegni e alla riparazione di una quindicina per consentire la posa dei circa 11 chilometri di nuovo elettrodotto in cavo isolato a Media Tensione, che ha ripristinato completamente la continuità della rete elettrica nei Comuni di Auronzo, Comelico Superiore e San Nicolò Comelico».

Interventi che hanno visto impiegati costantemente 6 tecnici e 50 operai di imprese che operano per conto di Enel, oltre al personale del gestore che nel frattempo ha garantito la fornitura elettrica attraverso i gruppi elettrogeni.

«Come avevamo promesso», sottolinea Luciano Pasqualato, responsabile dell’unità Enel dedicata ai lavori di ripristino, «abbiamo lavorato ininterrottamente fino alla rimessa in servizio delle linee. Da sabato sera l’obiettivo è stato centrato con sforzo e impegno straordinari e nonostante le difficoltà oggettive sul campo».

Per rendere le operazioni più celeri sono stati utilizzati mezzi cingolati, gatti delle nevi e un elicottero.

Con la conclusione dei lavori di ricostruzione della rete a Media Tensione Enel nelle due aree, torna così interamente al suo assetto originario la rete di distribuzione dell’energia elettrica in provincia di Belluno.

La nevicata del 26 dicembre scorso aveva gravemente danneggiato e per alcuni tratti addirittura messo a terra le linee di media tensione Sopalù, con circa 10 chilometri di linea aerea, e la Fontanelle, circa 4 chilometri con pali e conduttori rotti. Per ripristinare il servizio in via provvisoria su queste linee Enel era ricorsa ai gruppi elettrogeni.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi