Eni tentenna, il Comune sbotta «Ritarda i lavori alla rotatoria»

Sedico. La rotonda è quasi finita ma la mancata rimozione di un impianto nel vecchio distributore rischia di compromettere l’ultimazione dei marciapiedi. Lidl, il negozio è pronto, giovedì si apre
Di Alessia Forzin

SEDICO. Il Comune è a ferri corti con Eni. L’azienda avrebbe dovuto rimuovere alcuni impianti dall’area in cui si trovava il distributore, a ridosso della rotatoria fra la statale 50 e la regionale 203. «E non l’ha ancora fatto. Si rischia di non poter completare il marciapiede su quel lato della rotonda», sbotta il sindaco, Stefano Deon. Il quale ha già sollecitato in più occasioni Eni a rimuovere il disoleatore, un impianto che separa benzine, oli, grassi e altre frazioni leggere dei prodotti petroliferi.

«Adesso invierò una lettera», continua. «Eni si era impegnata a rimuovere l’impianto». Lo stesso aveva fatto Enel, che doveva eliminare una cabina per permettere la costruzione della rotatoria. «Operazione effettuata», conferma Deon. Stanco di attendere che anche Eni faccia la sua parte. «La permanenza del disoleatore non va a inficiare la rotatoria, prova ne è il fatto che da qualche settimana il traffico circola con la nuova viabilità, ma non consente di completare i marciapiedi. E non vorrei che si arrivasse all’inverno senza aver terminato i lavori. Si tratta di un intervento veloce da compiere, e che va fatto. Solleciterò un’altra volta Eni a completare la sua parte, così da poter terminare anche quella parte di marciapiede».

Intanto la rotatoria è quasi completa. Mancano uno spartitraffico e, appunto, un pezzo di marciapiede, oltre all’asfaltatura finale. «I benefici si vedono già», conclude il sindaco. «Il traffico è fluido e anche le auto che provengono dall’Agordina e devono immettersi sulla statale in direzione Belluno riescono a farlo senza le lunghissime attese di un tempo. La rotatoria era indispensabile per la nostra viabilità, un’opera attesa da anni che a brevissimo sarà completata».

È pronto il nuovo Lidl. Nella lottizzazione di fronte all’ex Stop Moda, è sorto a tempo di record l’edificio che ospiterà il noto discount. Non si tratta di un nuovo arrivo, ma di un trasloco: Lidl è da anni a Sedico, a poche decine di metri dalla futura collocazione.

Il nuovo edificio, che si affaccia sulla statale 50, ha una superficie commerciale di 1400 mq (decisamente più grande dell’attuale sede) e il progetto è stato fatto secondo la filosofia green: le ampie vetrate garantiscono una maggiore luminosità all’interno, sul tetto c’è un impianto fotovoltaico da 38,5 kW, le corsie sono ampie e anche la cartellonistica rende più semplice, per i clienti, individuare dove si trovino i prodotti di cui hanno bisogno. Ci lavoreranno diciotto persone, quattro assunte proprio grazie al trasferimento nella nuova sede, in via Feltre.

Il negozio sarà inaugurato giovedì mattina . Prima ci sarà il taglio del nastro alla nuova fontana di Bribano, in piazza IV novembre (alle 9.15), la cui ricostruzione è stata finanziata proprio da Lidl. Successivamente ci si trasferirà nella sede del nuovo discount, in via Feltre. Parteciperanno all’inaugurazione il sindaco Stefano Deon, il direttore regionale di Lidl Umberto Nordio e il coordinatore regionale sviluppo Simone Presotto.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi