Entra in stazione e ruba nel bar

Cadorino incastrato dalle telecamere dopo un colpo da 100 euro

CALALZO. Quella giacca dal colore sgarciante e quelle toppe gialle non potevano sfuggire all’occhio della telecamera e a quello degli uomini della polizia ferroviaria, che dopo poche ore avevano già fermato il ladro che nella notte si era intrufolato in stazione asportando il contenuto (un centinaio di euro) del registratore di cassa del bar San Marco.

È durata il tempo di analizzare i filmati del sistema di videosorveglianza della stazione di Calalzo la “latitanza” del ladro che nella notte tra venerdì e sabato scorsi era riuscito a introdursi nello scalo ferroviario cadorino. Nonostante da mesi la struttura venga chiusa dalle 22 alle 6 per ragioni di sicurezza e decoro, il furfante era riuscito a trovare un varco in una porta secondaria, puntando subito il bancone del bar San Marco: un colpo messo a segno poco prima delle 5 del mattino e seguito fotogramma per fotogramma dalle telecamere interne della stazione. Ricevuta la denuncia dal personale dell’esercizio, gli uomini della locale Polfer si sono messi subito in azione, chiudendo le ricerche un’ora più tardi, quando quella giacca con le toppe gialle, indossata dal 48enne cadorino D.V.M. (soggetto già noto alle forze dell’ordine), era stata notata aggirarsi nelle vicinanze della stazione. Una volta fermato, il ladro ha inizialmente tentato di negare tutto, salvo poi confessare e restituire il bottino. Non senza aiutare i poliziotti a rinvenire anche il cassetto del registratore di cassa che il 48enne aveva abbandonato nella zona sottostante la stazione ferroviaria. L’uomo è stato quindi denunciato in stato di libertà per furto aggravato. (ma.ce.)

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