Entrato in funzione a Codissago il nuovo magazzino Caritas

Nell’ex canonica ricavato un deposito più capiente per migliorare il servizio. Sono una trentina le famiglie assistite mensilmente dai volontari

LONGARONE. Inaugurato il nuovo deposito della Caritas longaronese per la distribuzione di vestiti e alimentari alla persone in difficoltà.. L’associazione infatti, grazie a mesi di lavoro da parte di alcuni volontari, ha sistemato alcune stanze della ex canonica di Codissago per conservare in maniera ordinata i generi di prima necessità. Capi di abbigliamento e scarpe e generi alimentari a lunga conservazione sono raccolti mensilmente nelle parrocchie delle zone di Longarone, Castellavazzo e Ospitale di Cadore oppure vengono fornite dalla Caritas diocesana secondo le necessità.

Fino ad oggi i locali usati erano quelli della canonica di Longarone che, con il tempo e l’aumento degli utenti, si sono rivelati inadeguati. A Longarone rimarrà comunque lo sportello di ascolto per dare informazioni e aiuti.

La Caritas longaronese, guidata da Silvia De Biasi, opera in sinergia con le parrocchie e i servizi sociali del Comune fornendo un aiuto concreto a tutte le persone in stato di bisogno del Longaronese. Per dare alcuni numeri, nel 2018 sono stati anticipati e spesi 1.500 euro per pagare bollette o altre spese a persone in difficoltà e stati distribuiti 5000 kg di beni alimentari. Vengono assistiti mensilmente circa 30 nuclei familiari, che nel corso degli anni hanno cambiato tipologia. È stato anche organizzato un corso di lingua e cultura italiana rivolto a diverse donne marocchine. Partirà anche la distribuzione di legna per il riscaldamento domestico. Alcune di queste attività sono state finanziate da contributi del Comune e dell’associazione “Vajont futuro della memoria”.

All’inaugurazione erano presenti il responsabile diocesano Caritas Francesco D’Alfonso, i parroci don Alessio Strapazzon e don Augusto Antoniol e diversi volontari. —

 

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