Erba alta fra le tombe dei defunti
A Bolzano Bellunese servono manutenzioni per rendere decoroso il cimitero
BELLUNO. Muretti sgretolati, l’erba alta fra le tombe, molte delle quali inclinate perché il terreno ha ceduto. Servono manutenzioni al cimitero di Bolzano Bellunese. Non si tratta di lavori impegnativi, «ma sono necessari per dare un po’ di decoro a uno spazio che ospita i nostri cari», spiega il consigliere comunale Roberto De Moliner.
Non si è ricandidato, e dopo ventiquattro anni a Palazzo Rosso dal 12 giugno non varcherà più le soglie dell’edificio come rappresentante istituzionale dei cittadini, ma assicura che continuerà a interessarsi del territorio e delle sue problematiche: «Per la zona di Bolzano e Vezzano come rappresentante del Comitato Usi civici, per le altre frazioni come privato cittadino», precisa.
In questi anni sono state tante le segnalazioni inviate da De Moliner all’amministrazione, l’ultima riguarda appunto il cimitero della sua frazione, e non solo. «Fra le tombe l’erba è cresciuta e nessuno la taglia», illustra il consigliere uscente del Pd. «Inoltre sarebbe opportuno costruire una passerella per gli anziani e le persone che hanno difficoltà motorie, per superare gli scalini». Alcuni, fra l’altro, sono un po’sgretolati e andrebbero sistemati.
Una rampa c’è al cimitero di Sois, per esempio, che è stato oggetto di manutenzioni negli ultimi anni e appare in condizioni decisamente più decorose rispetto a quello di Bolzano Bellunese.
Altra richiesta per il campo santo di Bolzano è quella di portare il collegamento dell’acqua in fondo al cimitero. «Piccoli interventi, per importi non elevati, ma che darebbero decoro al cimitero», conclude De Moliner. Che auspica anche venga realizzato il parcheggio al cimitero di Tisoi: «È nel piano delle opere pubbliche per il 2018, mi auguro venga realizzato. Basterebbe circa 70 mila euro per fare il parcheggio e il nuovo ingresso, che la comunità di Tisoi attende da anni».
(a.f.)
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