Erba alta sui sentieri il Comune incarica l’Unione montana

BELLUNO

Alcuni sentieri del Nevegal saranno puliti dall’associazione Nevegallika. Gli altri dall’Unione montana. Lunedì sera, terminata la riunione alla quale non aveva potuto partecipare per un impegno già fissato in agenda, l’assessore Biagio Giannone è salito sul Colle per confrontarsi con gli operatori.

Del problema della manutenzione lungo i sentieri non era stato informato nelle scorse settimane, ma ieri mattina si è attivato facendo partire una lettera all’indirizzo dell’Unione montana bellunese: «Chiediamo puliscano i sentieri dei quali non si occuperà Nevegallika», spiega Giannone. «L’associazione, infatti, mi ha fatto avere una planimetria delle zone che sistemerà. Le altre saranno pulite dall’Unione montana, in base alla convenzione esistente fra questo ente e il Comune, firmata nel 2013 e rinnovata nel 2015».



E i soldi? Sembrava un problema insormontabile, lunedì sera. «Saranno utilizzati i proventi della gestione boschiva», continua Giannone. Il Comune vende la legna accatastata a seguito dei tagli programmati e degli schianti degli alberi. Questi soldi serviranno per sistemare i sentieri del Nevegal e riportarli ad un decoro che inviti i turisti e gli stessi bellunesi a percorrerli.

Oggi non è così: non solo l’erba alta rende difficoltoso muoversi, ma c’è anche l’allarme zecche che spaventa gli amanti delle escursioni nella natura.



«Mi sto anche interfacciando con Veneto strade perché è necessario tagliare l’erba a bordo strada lungo la provinciale che sale sul Colle», prosegue l’assessore. «E all’inizio della prossima settimana sarà fatto il secondo sfalcio della stagione sul piazzale. Ero andato a fare un sopralluogo alla fine di giugno e non ho ritenuto necessario farlo allora perché l’erba non era alta».



«In Nevegal sono stati fatti parecchi interventi negli ultimi tempi», conclude. «Stiamo realizzando delle protezioni per nascondere i contenitori dell’immondizia alla vista, è stato asfaltato un marciapiede vicino alle Torri grazie alla collaborazione di Telecom, sono state portate nuove panchine. Ora saranno sistemati anche i sentieri». —