Erika Dal Farra lascia la segreteria del Pd: «Servono stimoli per rilanciare il partito»

La decisione, maturata nelle ultime settimane, è stata comunicata ieri in assemblea. Alla base motivazioni personali e la necessità di aprire il confronto

Quando ha vinto il Congresso provinciale, era il dicembre del 2015, aveva appena 27 anni. Da allora Erika Dal Farra ha guidato il Partito democratico bellunese, crescendo, scontrandosi, cercando di tenerne insieme le varie anime, lavorando per i vari appuntamenti elettorali, mettendosi spesso in prima linea. Tutto fino a ieri sera. In assemblea provinciale ha comunicato una decisione maturata qualche settimana fa e condivisa solo con i suoi più stretti collaboratori: le dimissioni. Irrevocabili. «Alla base di questa scelta ci sono ragioni personali e non solo. Penso che il partito abbia bisogno di nuovi stimoli, di uno sprint. Serve un rilancio e ho preferito fare un passo indietro».

Una decisione maturata «Negli ultimi tempi. Fare il segretario provinciale non è un gioco da ragazzi, come molti possono pensare. È un impegno quotidiano, in termini economici oltre che di tempo. Oggi le mie priorità sono altre. Sto per laurearmi in giurisprudenza, dovrò affrontare il praticantato, lavoro (nell’azienda di famiglia, ndr). Inoltre il partito sta attraversando una fase difficile. Aver avuto dei leader molto carismatici ha dato grande carica ma ha anche creato tensioni. Resto convinta che le idee di Matteo Renzi siano quelle vincenti, perché lui ha sempre lavorato avendo una prospettiva, cosa che non tutti i leader fanno. A livello locale penso che il partito si sia adagiato, abituato ad avere le stesse persone negli stessi ruoli per anni. So riconoscere i miei limiti, e quando sento di non essere più utile alla causa faccio un passo indietro. Al Pd bellunese servono confronto, dibattito. E serve un congresso vero, con persone che si confrontino fra loro. Credo serva azzerare e ripartire, e avviare anche una riflessione a livello organizzativo. Il Partito va valorizzato».

Nei prossimi giorni l'assemblea provinciale sceglierà un traghettatore, che preparerà il congresso provinciale in programma a novembre. Allora sarà eletto il nuovo segretario provinciale. La Dal Farra annuncia che rimarrà a disposizione di chi verrà dopo di lei e proseguirà il lavoro come consigliere comunale.

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