Eros Dal Canton morto a 36 anni Il Palio Setteville è in lutto

l’addio
Il tumore se l’è portato via domenica sera a 36 anni. Eros Dal Canton, classe 1985, di Alano, lascia la piccola figlia Isabel, la compagna Margherita e i fratelli Luca e Alex.
Figlio di Romanella e dell’ex vice sindaco di Alano Oscar Dal Canton, il trentaseienne Eros lavorava come muratore nella ditta Zancaner costruzioni, con la quale aveva intrapreso il percorso professionale dopo il diploma all’Itis Negrelli di Feltre.
Appassionato sportivo, ad Alano se ne ricorda la partecipazione al Palio Setteville, di cui era uno dei promotori. Alla manifestazione Eros prendeva parte al tiro alla fune, un momento goliardico in cui è necessario per forza di cose mostrare i muscoli, durante il quale non si tirava mai indietro.
«Voglio ricordarti così, amico mio, forte e sorridente. Ti voglio bene. Proteggi da lassù i tuoi cari. Riposa in pace Eros», lo saluta Ravel Almenar Ramirez. L’immagine è quella di Eros appoggiato ad una staccionata, con verdi prati sullo sfondo, mentre esibisce un mezzo sorriso. «Ciao Eros, tienici un posto lassù davanti ad una birra ghiacciata per urlarci ancora contro mentre guarderemo un altro derby assieme», è il tributo di Luigi Dandi Mozzelin. “Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero” sono i versi tratti da un detto giapponese con il quale, sempre Mozzelin, saluta Eros.
«La scomparsa di Eros lascia un grande sgomento e un grande vuoto in tutta la nostra comunità», interviene il sindaco Serenella Bogana, «perché era un ragazzo umile e per la vitalità che ha sempre espresso. Ricordo che aveva frequentato le scuole elementari e medie ad Alano. Penso che tutte le persone che ha incontrato in vita si ricordino in qualche modo di lui».
L’ultimo saluto ad Eros avverrà dato oggi alle 17, al campo sportivo Valcalcino di Colmirano. Si proseguirà con la sepoltura nel cimitero di Alano.
Eventuali offerte saranno devolute all’associazione “Mano Amica” di Feltre e all’Istituto oncologico veneto di Padova. —
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