Escono e si trovano il ladro in auto
FELTRE. Con la madre e il nipotino di appena cinque anni era andata a fare una breve visita a un’amica ricoverata al Santa Maria del Prato, «una cosa veloce, cinque minuti al massimo», ricorda, ancora scossa, la 18enne Valentina. «Siamo tornati tutti e tre all’auto, posteggiata nel parcheggio dell’ospedale. Io ho aperto la portiera posteriore per sistemare mio nipote sul seggiolino quando lui si è messo a urlare. In quel momento anche mia madre ha gridato, perchè nel tentativo di aprire lo sportello anteriore se l’è visto sbattere addosso, con violenza. Solo a quel punto ho notato quell’uomo: era seduto sul sedile anteriore, lineamenti nordafricani, trasandato e in evidente stato confusionale. Sentendoci gridare è uscito dall’auto e se l’è data a gambe».
Un incubo alla luce del sole quello che hanno vissuto martedì sera madre, figlia e nipotino, trovatisi faccia a faccia con un ladro d’auto nel parcheggio dell’ospedale di Feltre. «Erano circa le 19, era ancora chiaro», prosegue a fatica nel suo racconto Valentina. «È vero, quella di lasciare l’auto aperta è stata una mia grave leggerezza, ma era pieno di gente, dovevo solo consegnare una cosa a una mia amica ricoverata, ci siamo incontrate all’ingresso, non potevo immaginare. Come non potevo immaginare che con due donne e un bambino che gridano nessuno dei presenti abbia mosso un dito: è la cosa che mi ha rattristato di più».
Nonostante lo choc la giovane feltrina è riuscita a contattare telefonicamente i carabinieri. «Sono stati velocissimi, in pochi secondi erano lì. Ho riferito loro l’aspetto del ladro, claudicante. Era fuggito in direzione Boscariz. I carabinieri hanno tentato di inseguirlo, ma aveva subito fatto perdere le sue tracce. Solo dopo ci siamo accorte che, nel rovistare nell’abitacolo aveva trovato la borsetta di mia madre, portando via 150 euro in contanti. Ripeto, lasciare l’auto aperta è stata una leggerezza, imperdonabile, ma quanto successo mi ha profondamente turbata».
Sulla vicenda i carabinieri della Compagnia di Feltre hanno aperto un’indagine al fine di risalire all’identità del ladro. (ma.ce.)
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